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Il ritardo nei sospirati lavori di ristrutturazione della antica Loggia Valmarana che abbiamo segnalato un mese fa, con il conseguente livello dell'acqua ai Giardini Salvi che rimane abbassato, è dovuto ad “alcune situazioni non prevedibili in fase progettuale, per quanto riguarda le condizioni del solaio del piano terra, che presentava uno stato di ammaloramento delle strutture in legno che non consentivano il mantenimento ed il restauro delle stesse”.

Questa la spiegazione ufficiale arrivata dagli uffici dell'Assessorato alle infrastrutture del Comune di Vicenza sull'andamento del cantiere, dove l’esecuzione dei lavori è ancora in corso e lo sarà fino a fine anno, secondo le previsioni che ci sono state fornite. 
Problematiche emerse in corso d'opera a causa della impossibilità di accedere ad ogni parte del sottotetto per la particolare conformazione della copertura, che non aveva potuto essere indagata in modo dettagliato in ogni parte.
Quindi nel corso dell'estate 2018 la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza ha autorizzato l’esecuzione degli interventi di variante relativi ai solai lignei, alla copertura e agli intonaci.
La variante in corso d'opera è stata calcolata in una cifra di 33.698 euro (oneri per la sicurezza compresi), ma i maggiori lavori trovano copertura nella somma stanziata per la realizzazione dell’opera.