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Lezioni e laboratori sull'Europa per gli studenti delle superiori

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 13 Novembre 2015 alle 16:30 | 0 commenti

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Comune di Vicenza
È proposto dalla Sezione didattica dell'Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea “E.Gallo” di Vicenza in collaborazione con l'Ufficio Giovani del Comune di Vicenza, l'associazione “Cittadini per Costituzione”, il liceo Quadri e l'Ufficio scolastico regionale per il Veneto – Ufficio ambito territoriale VIII Vicenza il percorso “Europa, da Altiero Spinelli all'età della globalizzazione. Bene comune, partecipazione, solidarietà e inclusione”.

Alla presentazione del ciclo di lezioni e laboratori destinato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Vicenza e provincia, ma anche ai docenti interessati, erano presenti oggi a palazzo Trissino il consigliere delegato alle politiche giovanili Giacomo Possamai, Marina Cenzon dell'Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea “E.Gallo” di Vicenza, Franco Venturella e Manuel Remonato di Cittadini per Costituzione, Maria Annunziata Schiavotto dell'Ufficio scolastico regionale per il Veneto – Ufficio ambito territoriale VIII Vicenza.

"La costruzione dell'Europa unitaria è la più grande conquista degli ultimi sessant'anni ma oggi si trova minacciata sotto diversi punti di vista: da un lato c'è chi vorrebbe tornare indietro nel tempo, all'Europa degli Stati nazionali; dall'altro i grandissimi vantaggi che ci ha portato l'Unione Europea oggi sono considerati di poco valore e definitivamente acquisiti – ha dichiarato il consigliere Giacomo Possamai –. Come amministrazione comunale riteniamo che il progetto politico dell'Europa unita vada difeso e che, anzi, debba essere portato a compimento, fino ad arrivare alla costruzione degli Stati Uniti d'Europa. Consideriamo fondamentale avviare questo percorso fin dalle scuole: le nuove generazioni, per ragioni anagrafiche, non hanno vissuto l'epoca delle guerre tra i Paesi europei, ma nemmeno gli anni in cui per circolare in Europa servivano il passaporto e ventotto diverse monete. Assieme ad Istrevi e a Cittadini per Costituzione abbiamo, quindi, organizzato questo ciclo di incontri e laboratori con la presenza di ospiti prestigiosi che ci aiuteranno a trasmettere questo messaggio agli studenti vicentini".

Obiettivo del progetto è recuperare assieme agli studenti lo spirito e i valori per cui l'Europa è stata pensata, in un momento storico e politico in cui le istituzioni e i governanti sembrano incerti e incapaci di dare risposte efficaci e condivise ai problemi derivanti dalla globalizzazione e che godono di scarso consenso presso i cittadini. E fornire alle giovani generazioni, come hanno ricordato Franco Venturella e Manuel Remonato di Cittadini per Costituzione, gli strumenti culturali necessari per formarsi un'opinione in merito a questi processi.

Il percorso, illustrato da Marina Cenzon, si sviluppa da novembre a maggio. Gli incontri, della durata di due ore o strutturati in più momenti, sono diretti agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e possono rivolgersi sia ad una singola classe che a più classi.
Le lezioni saranno generalmente accompagnate dalla proiezione commentata di materiali audiovisivi e saranno strutturate in modo laboratoriale, secondo una modalità innovativa molto apprezzata dall'Ufficio scolastico regionale per il Veneto, come ha ricordato Maria Annunziata Schiavotto.

La prima lezione si terrà martedì 17 novembre dalle 11 alle 13 al cinema Odeon, in corso Palladio 176. Lorenza Carlassare, docente dell'università di Padova, presenterà “L'idea di Europa dal manifesto di Ventotene al trattato di Lisbona”.
Nella seconda parte della giornata, dedicata al laboratorio, agli studenti verranno fornite alcune pagine tra le più significative dei trattati fondamentali dell'Unione Europea che gli insegnanti faranno leggere poi in classe a gruppi.

Lunedì 30 novembre dalle 8.30 alle 10.30 al liceo Quadri di viale Carducci 17, Gian Antonio Stella, giornalista e scrittore, illustrerà “Europa e immigrazione”. Seguirà, dalle 11 alle 13, l'incontro con alcuni profughi che racconteranno le loro storie. I ragazzi verranno divisi in più gruppi di 70-80 persone massimo: un primo gruppo si riunirà lo stesso giorno nella sala multimediale del liceo. Gli altri gruppi si ritroveranno martedì 1 e mercoledì 2 dicembre nella saletta Lampertico di corso Palladio 176, sempre dalle 11 alle 13.

Venerdì 29 gennaio dalle 11 alle 13 Roberta de Monticelli, docente dell'università Vita e salute San Raffaele, presenterà “Ritorno all'idea di bene comune e di civis” al liceo Quadri. Nella seconda parte della lezione, verrà creata una pagina facebook in cui i ragazzi potranno discutere dei temi trattati nell'ambito delle lezioni teoriche e in classe con post contenenti riflessioni, considerazioni, dubbi,... Il gruppo verrà gestito da componenti dell'associazione “Cittadini per Costituzione”. Gli studenti di ogni scuola partecipante o di scuole della stessa zona produrranno il loro piccolo Manifesto per l'Europa descrivendo l'Europa che vorrebbero.

Sarà la “Partecipazione democratica per una governance globale” il tema della lezione di lunedì 29 febbraio, dalle 11 alle 13, tenuta da Marco Mascia, docente dell'università di Padova al cinema Odeon. Seguiranno incontri tra gli studenti e ONG/ONLUS operanti nel territorio nelle varie sedi delle associazioni aderenti.
Da novembre a marzo, inoltre, a 20 studenti selezionati tra tutti coloro che ne faranno richiesta tramite la scuola di appartenenza, in base all'ordine di arrivo della domanda e a un colloquio teso a valutare la motivazione, sarà data la possibilità di partecipare alla messa in scena del testo teatrale “Papisca – Noi diritti umani. Rappresentazione di dignità umana et di pace”. Il laboratorio, guidato da Carlo Presotto e Paola Rossi. consisterà in un'azione scenica in prosa e poesia del diritto nell'800° anniversario della Magna Charta Libertatum. La rappresentazione teatrale andrà in scena lunedì 9 maggio in occasione della Giornata dell'Europa.
Al progetto hanno già aderito gli istituti Quadri, Fogazzaro, Piovene, Farina, Da Schio, Brocchi, Chilesotti e Masotto, per un totale di 800 studenti.
Per informazioni e nuove adesioni: 324 5915383, dal martedì al venerdì, dalle 9 alle 13 (il martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 17) - [email protected].

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Giacomo Possamai, Marina Cenzon

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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