Quotidiano | Categorie: Politica

Lettera sindaci Vi-Pa-Tre a Renzi per salvare tribunale Bassano, Filippin e PD: ora ministro decida

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 23 Agosto 2014 alle 13:15 | 0 commenti

ArticleImage

Sen. Rosanna Filippin, Pd - Ormai mancano poche settimane perché il Ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando possa intervenire per salvare le sorti del Tribunale di Bassano, chiuso in seguito alla riforma della geografia giudiziaria, che ha comportato enormi disagi a causa del suo accorpamento con Vicenza. Ora, con la mediazione del Pd, tre sindaci di altrettanti capoluoghi di provincia veneti (Variati, Manildo e Bitonci) hanno deciso di scrivere congiuntamente al premier Renzi e a Orlando per spingere verso una riapertura di Bassano.

Sulla questione interviene la senatrice e avvocato del Pd Rosanna Filippin, che ha seguito la vicenda fin dagli albori, con numerosi tentativi per scongiurare la chiusura definitiva di Bassano.
"La nostra non è mai stata una sterile lotta campanilistica - afferma la senatrice dem - ma una battaglia che aveva come base la certezza che così non si può andare avanti e una proposta concreta per riorganizzare la giustizia nel Veneto".
"Fin da subito, in concerto con l'ordine degli avvocati bassanesi - prosegue Filippin - abbiamo proposto di allargare il bacino d'utenza del Tribunale di Bassano facendolo diventare l'ottavo Tribunale del Veneto, andando al di là dei Comuni del bassanese, proponendo un Tribunale della Pedemontana. Ora è tempo che il Ministro dia una risposta".

La senatrice bassanese prova a tenere accesa una piccolissima fiammella di speranza: "Nei numerosi incontri, formali e informali, che ho avuto con il Ministro Orlando, quest'ultimo non ha mai detto un no definitivo alla possibilità di intervenire a Bassano: questo ci permette di sperare un poco ancora, visto che per esempio è stato categorico con altri Tribunali. Il 29 agosto il Ministro Orlando presenterà i punti della riforma della giustizia e lì sapremo come ha deciso di muoversi: io ho comunque chiesto di vedere le proposte di legge prima di quella data ed è da tempo anche che chiedo di incontrare ufficialmente il Ministro".

"Non si contano le iniziative che abbiamo promosso a favore del Tribunale - afferma il portavoce del Pd bassanese Luigi Tasca - tra incontri allargati con gli amministratori della zona, petizioni online, incontri e contatti con i politici di competenza. Il sindaco di Bassano ha incontrato Debora Serracchiani e molti altri sindaci e amministratori del territorio hanno firmato la nostra petizione, a riprova che il problema è sentito sia dai cittadini che dai politici della zona".
"Il fatto che anche Variati, Manildo e Bitonci abbiano scritto al ministro - conclude Tasca - prova ancora una volta (se ce ne fosse stato il bisogno) che il problema è trasversale e coinvolge gran parte del territorio veneto: la regione come la nostra, da sempre traino dell'economia italiana, deve avere una giustizia con tempi certi per favorire la crescita e le aziende".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network