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Lettera Cgil al Prefetto in consegna a minuti! Bergamin: monta rabbia sociale da incanalare

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Settembre 2011 alle 18:38 | 0 commenti

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Di seguito e in allegato (clicca qui) la lettera che Marina Bergamin, segretario generale della Cgil vicentina, consegna questa sera al Prefetto di Vicenza
Egregio Dr.Fallica, le rappresentiamo - in occasione dell'incontro che ci ha concesso nella giornata odierna - la nostra grande preoccupazione per la crisi che stanno attraversando il Paese e il nostro territorio. Il nostro timore è di un declino difficilmente recuperabile di ordine sociale, etico, politico oltre che, ovviamente, economico. Incertezza nel lavoro e disoccupazione, disagio sociale crescente, paura per il futuro mista a rancore possono sfociare in una rottura irreversibile della coesione sociale, con pregiudizio - in particolare - per i più deboli.

Sta montando una rabbia sociale che spetta a tutti noi incanalare, perché non sfoci nel peggio. Un peggio che il nostro paese ha già visto e non vuole vedere più. Ma servono risposte.
Le recenti manovre finanziarie non vanno affatto verso la crescita e la solidarietà. Avranno ricadute drammatiche sui cittadini. Ciò, tra l'altro, in considerazione dei consistenti tagli di risorse alle Regioni e ai Comuni (un esempio? 4 milioni al solo Comune di Vicenza!), tagli che si sommano a quelli operati negli anni precedenti, obbligando gli Enti Locali o di tagliare i servizi sociali alle persone e alle famiglie o di divenire gabellieri.
Ma la Cgil fa anche proposte concrete, attente ai conti del Paese com'è doveroso, ma incardinate nei valori dell'equità e della giustizia sociale, cominciando col dire che - finalmente - paghi chi più ha o chi non hai mai finora pagato.
La piaga dell'evasione fiscale se sanata - anche nel vicentino -, consentirebbe il superamento indolore di una crisi pesantissima. Un contributo straordinario dei più ricchi ci pare doveroso. Un pensiero speciale al futuro dei nostri giovani ci sembra urgente. Viceversa, la manomissione dell'art.18 dello Statuto dei lavoratori ci pare atto crudele, inutile alla crescita e dannoso per i lavoratori. Noi, in special modo su questo, non ci arrenderemo mai.
La preghiamo di voler trasmettere la presente al governo in carica.
Distinti saluti
Marina Bergamin, Segretaria generale Cgil Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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