Finanziaria 2018, il coordinamento associazioni soci BPVi e Veneto Banca: si riparte dal (mini) Fondo di ristoro finanziario. Assemblea il 2 dicembre a Vicenza
Mercoledi 29 Novembre 2017 alle 09:10 | 0 commenti
Il disegno di legge di Bilancio 2018 approda oggi 29 novembre in Aula al Senato con la probabile fiducia posta dal Governo sul maxiemendamento che recepirà le modifiche approvate si legge nella nota che pubblichiamo a cura di Franco Conte per il Coordinamento di Padova Adusbef, Adiconsum, Adoc, Casa del Consumatore, Codacons, Associazione Ezzelino da Onara, Federconsumatori Veneto, Federconsumatori Friuli Venezia Giulia, Lega Consumatori, Unione Nazionale Consumatori. Con ultima maratona notturna in Commissione Bilancio sono stati approvati numerosi emendamenti.
In particolare viene creato il Fondo di ristoro per i clienti degli istituti di credito e finanziari che hanno perso i loro risparmi, con una dotazione di 25 milioni all'anno per il biennio 2018-2019.
Il risarcimento andrà ai ''risparmiatori che hanno subito un danno ingiusto, non altrimenti risarcito o indennizzato, in ragione della violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza" previsti dal Testo unico sull'intermediazione finanziaria.
La "quadratura del cerchio" sul testo finale, con ultima maratona notturna in Commissione Bilancio del Senato di 7 ore, è stata particolarmente complessa, tra risorse limitate (il "sentiero stretto" evocato più volte dal Ministro Padoan) ed equilibri pre elettorali tra le forze politiche da mantenere.
Il disegno di legge di Bilancio 2018 approda ora in mattinata alle 9,30 Aula con la probabile fiducia posta dal Governo sul maxiemendamento che recepirà le modifiche approvate.
La somma è evidentemente inadeguata e il primo impulso è di rabbia. Ma dopo il decreto che ha messo in liquidazione le due banche e le dichiarazioni che non c'era un euro per le vittime del risparmio tradito, questo Fondo segna il cambio di direzione.
E' un inizio... e come siamo stati capaci, tutti uniti o quasi, di arrivare a questo risultato ora dobbiamo partire perché il Fondo venga rifinanziato in maniera adeguata e che si proceda in fretta.
Per questo abbiamo promosso con tutte le associazioni di tutela dei consumatori (che hanno dato assistenza complessivamente a ben 100,000 risparmiatori) l'incontro di sabato 2 dicembre ore 9.30 Teatro Comunale Sala del Ridotto a Vicenza
Abbiamo un punto di partenza, il Fondo. Il primo istinto è di gridare all'elemosina, noi che abbiamo faticato per convincere i parlamentari di tutti i partiti ad passare ai fatti, partiamo da quanto approvato questa mattina. Con la forza delle decine di migliaia di risparmiatori che rappresentano le associazioni dei consumatori dobbiamo ora definire:
- le risorse adeguate
- criteri di accesso
- i tempi
E sabato prossimo a Vicenza, con il vostro sostegno e partecipazioni, rinnoviamo il nostro impegno
#NONCIFERMEREMO
#UNITISIVINCE
Mi raccomando il momento è decisivo, conto sulla vostra partecipazione per dare forza all'impegno che chiederemo ai parlamentari presenti di garantire le risorse per il ristoro delle vittime del risparmio tradito, e in tempi rapidi.
A sabato prossimo
Per il Coordinamento Padova Adusbef, Adiconsum, Adoc, Casa del Consumatore, Codacons, Associazione Ezzelino da Onara, Federconsumatori Veneto, Federconsumatori Friuli Venezia Giulia, Lega Consumatori, Unione Nazionale Consumatori
Franco Conte
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