Lega, Da Re: “il Doge Zaia sarà ancora candidato presidente”. Ma saltano congressi: a Vicenza rimane il commissario Paolo Tosato
Lunedi 13 Agosto 2018 alle 22:30 | 0 commenti
“Il caldo d’agosto dà alla testa anche ai giornalisti del Gruppo Finegil†è il pacato esordio di un post su Fb del segretario della Lega veneta, Gianantonio Da Re. Tutto è iniziato da un articolo di Albino Salmaso apparso sul Mattino di Padova, giornale diretto dal vicentino Paolo Possamai, con tanto di schema sulle “galassie†leghiste. Titolo: “Zaia in Commissione europea per spianare la strada a Bitonciâ€.Â
All'interno del pezzo lo scenario prefigurato è che a Roma sta maturando l'idea di una "proposta irrinunciabile": nominare Luca Zaia commissario dell'Unione Europea con delega all'Agricoltura, così da lasciare la porta aperta a Massimo Bitonci, attuale sottosegretario all'Economia, per la Regione Veneto.Â
“La fantasiosa galassia pubblicata – commenta ancora Da Re - è davvero strampalata, formata addirittura da nomi di non leghisti come Stefano Bertacco... Analisi superficiali di questo tipo non rispecchiano la nostra Lega e se sono state ‘pensate’ nel tentativo di dividere il Movimento in Veneto ve lo diciamo chiaramente: lasciate perdere! Tutti noi, insieme al nostro Capitano Salvini ed al Doge Zaia, andiamo avanti compatti per la nostra strada. La fantascienza la lasciamo ai perdenti. Un consiglio: leggete un buon libro, è meglio!â€.
Per poi puntualizzare un paio di giorni più tardi sulle regionali del 2020:
“Il nostro governatorato Luca Zaia è e sarà presidente della Regione, farà il terzo mandato insieme agli assessori ed ai consiglieriâ€.
Oggi 13 agosto sul Gazzettino ad Alda Vanzan Da Re ha però ammesso un passaggio importante che riguarda le decisioni da prendere e che potrebbe creare qualche subbuglio nella base del partito:
“I congressi provinciali si faranno più avanti, non c'è nessuna frettaâ€.
Erano previsti a settembre e dovevano concludersi entro novembre. Ora il rinvio a data da destinarsi. A Vicenza, perciò, resterà il commissario Paolo Tosato.
Il motivo?
“Vogliamo cercare candidati condivisi†spiega Da Re.
Le elezioni europee e comunali incombono.
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