Lega di lotta? No! di sottogoverno
Mercoledi 14 Settembre 2011 alle 20:24 | 0 commenti
Giorgio Langella, PdCI FdS Vicenza - Veneto Sviluppo, la finanziaria della regione della quale è presidente Zaia (lega), dopo aver "accolto" le dimissioni del presidente Francesco Borga (proveniente dal mondo imprenditoriale), l'ha "sostituito" da Marco Vanoni (uno dei cinque consiglieri che avevano chiesto le dimissioni di Borga). Dicono che il nuovo presidente sia una figura che serve a "traghettare" ... cosa non si sa. La cosa che appare certa è che è stato nominato alla presidenza di "Veneto Sviluppo" perché ha un grande merito: è leghista.
Infatti, come si può leggere ne "il Giornale di Vicenza", con le "dimissioni" di Borga è "scattato comunque l'accordo politico già raggiunto nel dopo-elezioni tra Lega e Pdl: la presidenza della finanziaria spetta al Carroccio".
Un ennesimo chiaro esempio di come la lega nord governa le istituzioni. Per essa l'occupazione delle poltrone viene molto prima di qualsiasi altra cosa.
Dovrebbe essere imbarazzante leggere che la più grande competenza del novello presidente di "Veneto Sviluppo" è la sua appartenenza alla Lega nord. Ma, evidentemente, per chi governa regione e stato la spartizione delle poltrone è qualcosa di normale.
Alla faccia della meritocrazia.
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