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Le stranezze della nuova bretellina

Di Edoardo Andrein Mercoledi 18 Dicembre 2013 alle 22:58 | 0 commenti

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Sono iniziati da un mese i lavori per la bretellina Stadio-via Martiri delle Foibe e alcuni residenti della zona ci hanno contattato per esprimere la loro insoddisfazione riguardo a un altro pezzetto di verde nei pressi del centro di Vicenza che se ne va. Sì, perché nell'area alluvionale nei pressi di viale dello Stadio, conosciuta dai residenti come la "zona Valle", le ruspe hanno iniziato da qualche settimana a scavare per costruire una nuova strada denominata ufficialmente "Bretella Serenissima-Stadio".

Si tratta di una bretellina di prolungamento di via Martiri delle Foibe che andrà a confluire nella piccola rotonda di viale della Pace all'altezza della base Ederle. Un'opera che alcuni mesi fa in consiglio comunale aveva fatto sorgere polemiche per i presunti favori negli espropri previsti dal tracciato nei confronti della proprietà del geometra Carlo Valle, già noto per l'abuso in Valletta del Silenzio e la condanna per truffa per il caso Aim Marghera Ecoveneta.

La nuova bretellina sarà un'infrastruttura lunga 550 metri e larga 26 metri e mezzo, dal costo di 1 milione e 700 mila euro. L'assessore Cristina Balbi l’ha definita un'opera fondamentale per la città che verrà realizzata in 88 giorni di tempo.

I cittadini, però, chiedono di avere più chiarezza e controlli su diversi temi.
A partire dal terreno che verrà utilizzato per riempire il terrapieno, visti i tempi di vergognose pratiche italiche nel sotterramento dei rifiuti, poiché come risulta dalla Delibera Comunale ci sarà da coprire un fondo stradale che sarà più alto del piano di campagna di un metro e mezzo.
E poi che ci fa il container "HJCU" appostato nei pressi della villa Valle? Nessuno ha notato che è presente da un anno nel vigneto di viale dello Stadio e che recentemente è stato ridipinto? Ripensando alla furbizia dimostrata dai proprietari negli ultimi anni i residenti della zona vorrebbero scongiurare che venisse accatastato e dimenticato, visto che oltretutto nello spazio adiacente al container è presente un pavimento piastrellato con delle palizzate in cemento, proprio a cento metri dal cantiere.

Infine, perché all'incrocio della nuova strada si è deciso di costruire un pericoloso attraversamento a "T", anzichè costruire una rotonda come da progetto P.I.R.U.E.A.?


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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