Quotidiano |

L'Associazione Coscioni presenta ricorso contro AIM Mobilità, sostenendo che i mezzi non sono accessibili a persone disabili

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 10 Maggio 2016 alle 21:03 | 0 commenti

ArticleImage

Associazione Coscioni
A febbraio 2016 l’Associazione "Luca Coscioni per la libertà della ricerca scientifica” rappresentata e difesa dagli avvocati Alessandro Gerardi e Roberto Coeli, ha depositato un ricorso contro AIM Mobilità S.r.l., la società che gestisce il servizio di trasporto pubblico nel Comune di Vicenza. Secondo l’Associazione ricorrente nel territorio vicentino si consuma una quotidiana, reiterata e persistente discriminazione nei confronti di tutte le persone diversamente abili, ciò in quanto i mezzi di trasporto pubblico (autobus) gestiti dalla AIM Mobilità S.r.l. non sono accessibili alle persone disabili, in particolare alle persone affette da disabilità motorie.

Gli autobus infatti non risultano dotati di pedane estraibili a norma di legge tali da consentire ad una persona costretta a muoversi sulla sedia a ruote la salita e la discesa dal mezzo di trasporto in condizione di autonomia e  sicurezza. Solo pochi autobus sarebbero dotati di un pianale ribassabile, ma ciò non consente comunque la salita e la discesa in autonomia della persona in carrozzina. Inoltre non tutti gli autobus di cui si avvale la società di trasporto AIM Mobilità S.r.l. sono provvisti di meccanismi di bloccaggio/aggancio della carrozzina, il che non consente ad una persona su sedia a ruote, anche qualora riuscisse ad accedere sul mezzo di trasporto, di viaggiare in condizioni di autonomia e sicurezza. Il ricorso depositato nei confronti della società AIM Mobilità S.r.l. rappresenta uno dei primi procedimenti giudiziari promossi in sede civile da una associazione sulla base della legge n. 67/2006 volta a tutelare le persone disabili a fronte di condotte discriminatorie poste in essere da privati o da pubbliche amministrazioni. La prima udienza si terrà venerdì 13 maggio 2016 alle ore 11.10 nei locali del Tribunale di Vicenza sede di Santa Corona davanti al Giudice dott. Dario Morsiani.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network