L'Agricoltura entra nelle scuole, Coldiretti incontra gli studenti del Piovene
Giovedi 20 Gennaio 2011 alle 17:00 | non commentabile
Coldiretti Vicenza - Il presidente Diego Meggiolaro: "il nostro mondo rappresenta un valido modello educativo ed un'opportunità professionale".
"Le scuole stanno iniziando a comprendere che esiste anche un mondo agricolo, che i prodotti made in Italy non sono sempre e necessariamente quelli contraddistinti dal tricolore nell'involucro, ma quelli che si connotano per qualità , caratteristiche organolettiche e di sicurezza, garantire a costanti controlli certificati da enti italiani autorevoli e credibili".
Con queste parole il presidente provinciale Coldiretti Vicenza, Diego Meggiolaro, commenta l'incontro avvenuto ieri con alcuni studenti delle classi quarte e quinte dell'Istituto Piovene di Vicenza. All'assemblea hanno preso parte anche la delegata di Coldiretti Donne Impresa, Mariagrazia Bisinella oltre al presidente regionale di Terranostra Paolo Brunello. Nel corso della mattinata gli esperti di Coldiretti hanno affrontato una moltitudine di temi, che hanno catalizzato e coinvolto i giovani partecipanti, che non hanno mancato di fare domande e dimostrarsi incuriositi da un mondo finora non completamente conosciuto. Nel corso dell'incontro si è parlato dello sviluppo dell'imprenditore agricolo nella storia, di multifunzionalità : l'agriturismo di oggi e di ieri, la vendita diretta ed i mercati di Campagna Amica, il rapporto con il consumatore con il progetto per una Filiera agricola tutta italiana e di molto altro. All'incontro hanno partecipato circa 150 ragazzi e gli intereventi sono stati apprezzati e non è mancato un ampio spazio dedicato all'approvazione della recente legge sull'etichettatura obbligatoria d'origine, come garanzia per i consumatori ed opportunità di reddito per le aziende, in un'ottica di trasparenza e consapevolezza. Entusiasta il presidente Diego Meggiolaro: "il nostro mondo rappresenta un valido modello educativo ed un'opportunità professionale. Insegnanti e studenti lo hanno compreso fino in fondo".