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La vendemmia 2014 e il meteo anomalo come nel 1954

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 1 Agosto 2014 alle 16:31 | 0 commenti

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Veneto Agricoltura - Da sessant’anni non si vedeva un tempo così. E’ la frase che viticoltori, tecnici e ricercatori ripetono in questi giorni assieme a vacanzieri e operatori turistici… L’andamento climatico di questo mese di luglio ha rallentato la maturazione delle uve; una tendenza di cui soffre tutt’Italia, non solo il Nord Est. La prima forbice tra i pampini dovrebbe quindi mettersi all’opera dopo ferragosto con i bianchi, soprattutto sulle uve chardonnay e pinot grigio.

E le piogge, come ben sanno gli esperti, portano con se anche problemi per la cosiddetta sanità delle uve. Vengono infatti segnalati attacchi di peronospora, botrite e mal dell’esca.

Per trovare annate simili a questa si deve tornare indietro di quasi vent’anni (1995) o sessanta (1954), ricorda Diego Tomasi del CRA-Vit di Conegliano, che assieme a Regione e AVEPA collaborano con Veneto Agricoltura (Europe Direct Veneto) per le Previsioni vendemmiali, ormai giunte al loro 40° compleanno, e secondo incontro del Trittico Vitivinicolo regionale.

L’appuntamento è quindi per Martedì 12 Agosto a Legnaro (PD), Agripolis sede centrale di Veneto Agricoltura, ore 10,00. Non mancherà come tradizione anche l’approfondimento del quadro nazionale ed europeo, al fine di proporre ai produttori ed agli operatori del settore un resoconto completo della situazione al via della vendemmia 2014.

Leggi tutti gli articoli su: meteo, Veneto Agricoltura, Vendemmia, Maltempo, Diego Tomasi

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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