La Russa a Vicenza: fosse per me, le Regioni andrebbero abolite
Domenica 10 Maggio 2015 alle 01:19 | 0 commenti
Ignazio La Russa, uno dei tre fondatori di Fratelli d'Italia, arriva a fare da supporter alla squadra di Berlato, in una specie di "replica" della presentazione dei candidati vicentini. E tra la rivendicazione del principi di riaffermazione dell'identità nazionale - cosa forse non gradita a tutto il popolo della Lega, partito al quale FdI è alleato - e la esecrazione della "cultura transgender, l'ex Coordinatore Nazionale del PdL di Berlusconi annuncia: "Corriamo per vincere e per partecipare alla gestione della Regione Veneto". Anche se le Regioni a lui non piacciano proprio tanto.
«Fosse per me - ha infatti dichiarato - abbatterei le Regioni e farei macroregioni con poteri minimi, allargando invece i poteri ai Comuni». Sulle elezioni regionali, invece, non ha dubbi sulla vittoria di Zaia, al quale fa sapere che un posto in Giunta di un rappresentante di Fratelli d'Italia sarebbe più che auspicato.
Ma c'è un altro messaggio che La Russa vuol far passare, diretto alla volta di Salvini: «Vorrei ricordargli che l'avversario non è Alfano ma Renzi. Ma forse l'atteggiamento di Salvini e la sua posizione si spiegano col fatto che, come si dice, "cane non mangia cane"».
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