La questione della lista del Pdl a Roma
Mercoledi 3 Marzo 2010 alle 00:25 | 0 commenti
Giorgio Langella, Federazione della sinistra  Â
Ma cosa sta succedendo nel nostro paese?
La questione della lista PDL a Roma (che non è vero che è stata esclusa da qualcuno, semplicemente, NON è stata presentata) è indicativa dell'assoluto disprezzo per le regole da parte di chi, oggi, governa l'Italia.
Le dichiarazioni degli esponenti del PDL sono gravissime. Se il presidente del Senato Schifani (la seconda carica dello Stato) auspica che "sempre nel rispetto delle regole prevalga la sostanza sulla
forma quando la forma non è essenziale", o se Cicchitto dichiara "Ci sembra evidente che è in atto un attacco mirato alla presentazione delle liste del Pdl in modo da modificare anche per quella via i rapporti politici", di fatto, si vuole cancellare il principio universale dell'uguaglianza di fronte alla legge.
Il fatto di Roma è ben chiaro: per qualche motivo la lista NON è stata presentata e nessun forza politica, se non il PDL, ne è responsabile. Non si possono sottomettere regole e leggi alla convenienza di chi comanda.
Anche solo pensare che si possano scavalcare le regole per favorire il partito del presidente del consiglio non è da paese democratico.
L'inettitudine e l'arroganza dei personaggi che hanno le leve del potere sta facendo scivolare il nostro paese verso forme sempre più autoritarie di governo.
Vigiliamo, ne va della nostra libertà .
Giorgio Langella
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