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La Fiab conta oltre 1.300 biciclette in 5 ore per corso Fogazzaro pedonalizzato

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 13 Giugno 2014 alle 16:04 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Corso Fogazzaro: 1.310 passaggi di biciclette in 5 ore, tra le 8 e le 13 di ieri mattina, giovedì 12 giugno, nel tratto tra contra' Cantarane e contra' Pedemuro S. Biagio. È il risultato del conteggio effettuato dall'associazione Fiab Tuttinbici per iniziativa dell'assessorato alla progettazione e sostenibilità urbana del Comune di Vicenza, per verificare gli effetti della pedonalizzazione del corso a pochi giorni dalla sua introduzione (9 giugno).

“È un dato straordinario – commenta l'assessore Antonio Dalla Pozza -. Significano più di 250 biciclette all'ora: tutti potenziali clienti delle numerose attività che si affacciano su corso Fogazzaro. Senza contare che il conteggio delle biciclette in transito è stato fatto in un giorno con le scuole già chiuse e con temperature superiori ai 30 gradi, per cui più di qualcuno non sarà uscito in bicicletta. La pedonalizzazione quindi funziona – osserva l'assessore - e porta, anzi, un tipo di utenza diversa da quella delle auto: va da sé infatti che è più facile per chi è in bici o a piedi fermarsi a guardare le vetrine e quindi anche ad entrare nei negozi”.
Nel dettaglio Fiab Tuttinbici ha contato 646 biciclette in ingresso, dirette verso il centro, e 664 in uscita dal centro. Suddivisi per ora, i passaggi sono stati 282 tra le 8 e le 9 (181 in ingresso, 101 in uscita), 243 tra le 9 e le 10 (148-95), 288 tra le 10 e le 11 (128-160), 246 tra le 11 e le 12 (111-135) e 251 tra le 12 e le 13 (78-173).
“Purtroppo – aggiunge Dalla Pozza - non esistono per corso Fogazzaro rilevazioni che permettano di confrontare i passaggi di biciclette prima e dopo la pedonalizzazione. Tuttavia un censimento effettuato sempre da Tuttinbici a settembre 2008 in piazza San Lorenzo contò 1.287 ciclisti solo in ingresso, tenuto conto però che la rilevazione durò sei ore anziché 5 e soprattutto che transitavano per la piazza non solo coloro che arrivavano da corso Fogazzaro, ma anche da S. Biagio e da contra' Bonollo. Anche il confronto con i risultati ottenuti con l'edizione 2013 del Giretto d'Italia, il Campionato nazionale della ciclabilità urbana, può dare un'idea: tra le 7.30 e le 9.30 si contarono 1.300 biciclette tra il varco di piazza XX Settembre (683) e il varco di via Bonollo (617). Con la differenza però che mentre il Giretto d'Italia viene sempre pubblicizzato per tempo in quanto mette in 'competizione' tra loro le città, la rilevazione fatta ieri in corso Fogazzaro non è stata nemmeno annunciata per non falsare il dato rispetto ad un giorno qualsiasi”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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