La cicala e la formica in salsa leghista
Sabato 11 Giugno 2011 alle 11:57 | 0 commenti
Giorgio Langella, PdCI, FdS - La lega nostrana ha presentato una rivisitazione della famosa favola di Esopo sulla cicala e la formica. Naturalmente per i leghisti la cicala ha la coppola e suona il mandolino (i loro stereotipi riguardo il sud), mentre la formica lavora e porta una maglietta col simbolo della lega. Nelle foto di rito i presentatori (Franco, Gobbo, Dal Lago) sorridono. Sono soddisfatti di questa propaganda di stampo beceramente razzista. Forse credono di avere fatto un'operazione "culturale". Beati loro ...
Mi sembra doveroso, a questo punto, ricordare un'altra interpretazione della favola in questione. E' quella di un grande scrittore italiano, Gianni Rodari:
"Alla formica
Chiedo scusa alla favola antica
se non mi piace l'avara formica.
Io sto dalla parte della cicala
che il più bel canto non vende, regala.
Rivoluzione
Ho visto una formica
in un giorno freddo e triste
donare alla cicala
metà delle sue provviste.
Tutto cambia: le nuvole,
le favole, le persone.....
La formica si fa generosa.....
E' una rivoluzione."
Ognuno può valutare la differenza che esiste tra le due visioni della vita (e della società ) e decidere da che parte stare.
Giorgio Langella.
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