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La casa ecologica Green@Home

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 25 Marzo 2010 alle 05:23 | 0 commenti

Treno Verde   

Telecom italia e Indesit Company: insieme sul Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato con green@home, soluzione per la casa ecologica

 

Telecom Italia e Indesit Company, nell'ambito del progetto Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato, presentano in occasione della tappa di Vicenza un sistema di automazione domestica innovativo ideato per consentire il risparmio energetico e per assicurare la sostenibilità ambientale.

Nella terza carrozza "Agire localmente", dedicata alla casa ecologica del futuro, è possibile conoscere la soluzione Green@Home attualmente in sperimentazione presso Telecom Italia e, per la parte elettrodomestici, nei laboratori di Indesit Company: un sistema di apparecchi domestici interconnessi tra loro e con la rete Internet che contribuirà a ridurre i consumi delle abitazioni e a ottimizzare l'uso di energia rinnovabile.

Green@Home consente agli elettrodomestici intelligenti di autoregolarsi per evitare sovraccarichi di richiesta energetica e disconnette automaticamente dalla rete elettrica i dispositivi tradizionali lasciati in stand by. Fornisce inoltre, prima dell'avvio, le informazioni sulla spesa relativa all'utilizzo dell'elettrodomestico e il punteggio ecologico. Il sistema sperimentale si avvale dei servizi broadband di Telecom Italia e di un gateway domestico evoluto che integra la tecnologia ZigBee per lo scambio in modalità wireless di informazioni tra gli elettrodomestici e le prese elettriche intelligenti. Inoltre l'utente potrà monitorare, direttamente da uno smartphone, i consumi durante il loro utilizzo e ritardare l'avvio di alcuni programmi negli orari in cui vi è una maggiore disponibilità di energia oppure ad un costo inferiore, impedendo l'accensione contemporanea di utenze a grande assorbimento energetico.

Nella stessa carrozza una demo aiuterà il visitatore a conoscere il funzionamento della nuova soluzione tecnologica Green@Home, installata sui migliori elettrodomestici di ultima generazione di Indesit Company: il frigorifero Quadrio, la lavabiancheria Aqualtis, la lavastoviglie Flexipower e il forno Openspace.
Gli operatori illustreranno come gli elettrodomestici potranno cooperare in modo intelligente grazie ad Internet veloce e alle future reti di distribuzione elettriche, le "Smart Grid". La lavabiancheria e il forno, ad esempio, sono in grado di dialogare con gli altri apparecchi per armonizzare i consumi e consentire la scelta migliore per l'avvio dei programmi. Il frigorifero, invece, dotato di tecnologia Dynamic Demand Control che monitora la frequenza di rete, è in grado di anticipare o ritardare l'utilizzo energetico nei momenti di picco di richiesta dalla rete di distribuzione, senza che le performance ne risentano.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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