Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Vittorio Corradi alla presidenza della sezione "San Bortolo" dell'AIAS: i complimenti di Sel

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Aprile 2013 alle 14:58 | 0 commenti

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Stefania Cerasoli Responsabile Sinistra Ecologià e Libertà di Vicenza per le Politiche Socio-sanitarie - E' notizia di questi giorni il ritorno di Vittorio Corradi alla presidenza della sezione "San Bortolo" dell´AIAS, l´associazione italiana assistenza spastici. Riteniamo doveroso fare i nostri migliori auguri al nuovo Presidente, ne avrà bisogno visti i tempi bui che ci aspettano. Pensiamo, ad esempio, al fatto che il Piano Socio-sanitario 2012/2014, ha previsto testualmente che "l'aumento ed il diversificarsi dei bisogni ed il concomitante contenimento delle risorse pubbliche potrebbero condurre all'impossibilità nel prossimo futuro di garantire i livelli di assistenza attuali."

E la paventata modifica della legge Regionale 30/2009 che esclude che la famiglia debba compartecipare economicamente alla retta di frequenza, va in questa direzione.
L'esigenza sacrosanta di revisione e riorganizzazione della spesa pubblica non può assolutamente riguardare i servizi alla persone disabili ed anziane non autosufficienti.
Non vorremmo che la difficile situazione delle famiglie, resa ancora più precaria dalla profonda crisi economica, arrivi a determinare una riduzione della domanda di accesso ai servizi e, quindi, una mancanza di tutela proprio per le persone in condizioni di maggior disagio.
Sinistra Ecologia e Libertà di Vicenza ritiene necessaria una presa in carico coordinata, strutturata e condivisa del bisogno assistenziale attraverso l'erogazione congiunta di prestazioni sanitarie e azioni di protezione sociale al fine, anche ma non solo, di contrastare la frammentazione dell'offerta di servizi imposta dalle amministrazioni pubbliche che subiscono le conseguenze finanziarie della particolare congiuntura economica.
Il Comune di Vicenza deve, inoltre, riappropriarsi del ruolo di protagonista nell'ambito della programmazione territoriale delle politiche sociosanitarie rivolte alla popolazione al fine di poter portare avanti con forza ed efficacia le tante battaglie ancora necessarie.
Tra queste è fondamentale quella relativa alla massima trasparenza nella determinazione delle voci che compongono l'intera retta attraverso la definizione di rette adeguate agli standard che la Regione Veneto impone per tali centri e un esatto riconoscimento del costo reale dei servizi da parte delle aziende sanitarie.
Questo al fine di evitare che sugli utenti e sui Comuni vengano scaricato oneri sanitari assolutamente non dovuti per far fronte al mancato adeguamento da parte della Regione Veneto della quota di rilievo sanitario.
E' fondamentale, infine, aiutare e sostenere le famiglie nella presa in carico delle situazioni attraverso un'attività di informazione e di orientamento nei vari percorsi da affrontare oltre che di supporto psicologico agli stessi.
I familiari hanno il diritto di ricevere informazioni e indicazioni chiare e competenti sulla rete di cura e di aiuto.
Hanno, inoltre, il diritto di poter vivere serenamente la relazione d'amore con il proprio caro, nonostante la malattia, senza essere travolti dalle difficoltà pratiche, psicologiche ed economiche.
L'amore per i propri cari non può diventare una condanna a vita, né una pena da espiare.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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