Ispezioni Ministeriali e lettere di messa in mora, le domande del M5S
Martedi 28 Gennaio 2014 alle 17:51 | 0 commenti
Di seguito pubblichiamo l'interrogazione comunale presentata al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale da Daniele Ferrarin, Portavoce – consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Vicenza sulle Ispezioni Ministeriali, le lettere di messa in mora ai dipendenti comunali e i disagi creati dalla legittima protesta dei lavoratori con la richiesta di sapere: chi paga i costi di questi errori? Che responsabilità hanno i dirigenti quando firmano un atto amministrativo errato?
Al Sindaco
Al Presidente Consiglio Comunale
                                              Interrogazione
Premesso che:
il quotidiano economico Il sole 24 ore del 20 gennaio u.s. ha dedicato ampio spazio alla questione delle Ispezioni ministeriali avvenute ai comuni di Vicenza, Firenze e Reggio Calabria e anche la stampa locale ha prefigurato i rischi che il Comune corre con lo stato di agitazione dei dipendenti comunali e con lo sciopero dell’orario straordinario, a cominciare dalla convocazione del consiglio Comunale in orario antimeridiano.
Considerato che:
·       le contestazioni ministeriali risalgono ancora all’anno 2010 e riguardano per lo più atti amministrativi di Giunta e dirigenza che hanno ottenuto l’avvallo anche dei revisori dei conti e del nucleo di valutazione;
·       è legittima la protesta dei lavoratori che dopo un decennio si vedono contestate somme percepite impropriamente a causa di presunti errori di calcolo del Fondo salario accessorio, non commessi da loro, ma dalla dirigenza preposta;
·       sono molti i disagi causati dal blocco dell’orario straordinario dei dipendenti, sia per i servizi comunali che per il regolare svolgimento dell’attività politica
Visto che:
l’attuale Giunta ha deciso di inviare un numero imprecisato di raccomandate a tutti i suoi dipendenti ed ex dipendenti, per chiedere la restituzione di non meglio precisate somme indebitamente ricevute dal 2004 in poi;
il sottoscritto consigliere comunale
chiede al sindaco e/o all’assessore preposto;
1)  qual è il costo complessivo sostenuto dall’amministrazione per la trasmissione delle raccomandate ai dipendenti ed ex dipendenti.
2)Â Â di avere copia di tutti gli atti amministrativi conseguenti alla decisione di giunta di inviare le lettere/raccomandate ai dipendenti di cui sopra
3)    di sapere inoltre se l’amministrazione comunale ha inviato contestualmente anche le lettere relative al richiamo della responsabilità amministrativa a quei dirigenti, amministratori, revisori dei conti, nucleo di valutazione che hanno avvallato negli anni gli atti e le somme ora contestate dagli ispettori del MEF
4)    come mai il sindaco si è attivato così tardivamente presso l’ANCI per “sanare†la questione ispezioni con una legge ad hoc, invece di muoversi già nel 2010 quindi non appena è venuto a conoscenza della portata delle contestazioni.Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.