Islam. Zaia d'accordo con Scola: "luoghi di culto e non di propaganda"
Giovedi 3 Marzo 2011 alle 08:46 | 0 commenti
Luca Zaia, Regione Veneto - "Intervento opportuno che entra nel merito della questione, che non è la libertà religiosa che non va negata a nessuno". Lo sottolinea il presidente della Regione Luca Zaia che si dice pienamente d'accordo con il patriarca di Venezia, card. Angelo Scola, per le parole con cui ha risposto a una domanda sulle polemiche legate alla realizzazione di una nuova sala di preghiera per musulmani padovano.
''Il patriarca dice con chiarezza - aggiunge Zaia - che queste sale di preghiera devono essere esclusivamente luoghi di culto per le comunità musulmane che vivono sul nostro territorio. Nel momento in cui si dovesse scoprire che diventano luoghi di propaganda, è un diritto della collettività che li ospita difendersi. Bisogna evitare in tutti i modi che la libertà religiosa possa essere confusa con la propaganda terroristica. Proprio per questo, in più occasioni, ho sollecitato i rappresentanti religiosi delle comunità islamiche a rivolgere le loro esortazioni in lingua italiana come segno di buona volontà per una coesistenza pacifica e nel reciproco rispetto".
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