Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Ipab Vicenza, Zaia: non è problema politico ma di responsabilità personale

Di Edoardo Pepe Martedi 6 Ottobre 2015 alle 21:40 | 6 commenti

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Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, torna brevemente ad intervenire in merito alla vicenda del paziente adagiato su un letto sporco e con dei vermi ripreso in un video che sembrerebbe sia stato girato nelle stanze dell’Ipab San Camillo a Vicenza, e risponde indirettamente alle "frecciate" arrivate dal sindaco di Vicenza Achille Variati "Non voglio polemizzare con Zaia ma...".

“Siamo in attesa - afferma Zaia - di conoscere gli esiti dell’ispezione regionale che ho attivato alle 11 di ieri, che ci consentirà di conoscere la dinamica dei fatti e se essi siano attribuibili alla precedente o all’attuale gestione. Non si tratta di un problema politico, ma di verificare una responsabilità personale che va comunque sanzionata”.

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Commenti

Inviato Martedi 6 Ottobre 2015 alle 22:36

Secondo me non bisognerebbe "polemizzare", ma "controllare" tutte le aziende che in un modo o nell'altro fanno capo al Comune, perché il Comune non è Variati, ma siamo noi tutti: comunque non c'è peggior sordo di colui che non vuole sentire, non c'è peggior cieco di colui che non vuole vedere e non c'è peggior muto di colui che non vuole parlare, ergo ci vuole solo coraggio!
Inviato Mercoledi 7 Ottobre 2015 alle 17:18

Bisogna capire se Variati ha incaricato qualcuno a controllare no? Mi pare che si sia attorniato di una squadra che non gli fa ombra e lui ha lasciato in mano a questa squadra la Città di Vicenza: questo è il problema. Credo poco al Variati buono e innocente, mi permetta, e credo anche che ne vedremo delle belle ancora.
Inviato Mercoledi 7 Ottobre 2015 alle 18:02

Se Variati NON AVESSE delegato la "VIGILANZA" ai suoi collaboratori, NON dovrebbe risponderne in prima persona?
Inviato Mercoledi 7 Ottobre 2015 alle 20:03

Ferruccio, il mio era un discorso ad ampio raggio, sintetizzato in un commento, altro non volevo dire che il Sindaco è sempre responsabile delle aziende legate alla Municipalità, che abbia o meno delegato. Lo ritengo responsabile solo nella misura in cui lui si fida dei suoi collaboratori....Metta caso che un'azienda municipalizzata o di quota in Comune abbia un bilancio pompato seppur certificato e fra qualche anno si scoprono i buchi causati dalla mal gestione e dalle spese leggere...su chi ricade la colpa?
Inviato Mercoledi 7 Ottobre 2015 alle 21:05

Credo che qualcuno debba essere responsabile: se Variati dicesse che chi sbaglia paga, ai suoi uomini o dirigenti o collaboratori, sono certo che le cose andrebbero meglio di come stanno andando. Il problema è che non paga mai nessuno tranne i cittadini e i più deboli come al San Camillo. E noi cittadini ci dobbiamo ancora una volta sorbire il penoso scaricabarile della politica....ma per piacere ! a calci nel culo chi sbaglia o non controlla, cadrege e incarichi gratis a cominciare da quelli istituzionali. Da qui bisogna ripartire, dall'onore di fare politica e di dedicare tempo per la propria città. Non sono passati tanti anni, sa, che gli assessori e i presidenti di Ipab lavoravano gratis, o con piccoli rimborsi spesa. Ora la politica è un mestiere, non un nobile compito come un tempo. I dirigenti sono pagati troppo e non pagano mai per le loro carenze: nessuno da fastidio a nessuno, tutti si proteggono a vicenda. Questo è il male italiano. Guardi che figura di m. che ha fatto il sindaco di Roma Marino che con la card del comune si pagava le cene lussuose con la moglie. E quello sarebbe l'esponente della sinistra italiana diversa da Berlusconi? ma per piacere!!!! a calci nel culo, via tutti
Inviato Mercoledi 7 Ottobre 2015 alle 22:09

Concordo, ho un'Amica che ha prestato la sua collaborazione all'Ipab gratuitamente ed è stata ostaggio di una vecchia mentalità DC finché l'hanno fatta fuori...ma credo siano passati parecchi anni, amiche da sempre faccio fatica a quantificare. Per il resto sono d'accordo con lei, viviamo in un mondo di politici senza attributi, ai quali bastano un paio di moine e due ciglia finte per credere che il mondo è quadrato! Io ero Repubblicana spadoliniana e tale sono rimasta...Non voto mai nessuno che abbia cambiato partito!
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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