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Ipab, Raniero: centri diurni a Ipark perchè si risparmia

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Marzo 2016 alle 17:17 | 0 commenti

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Riceviamo da Germano Raniero, USB Vicenza, e pubblichiamo

"Non c'è trattativa, Abbiamo deciso" questo ha oggi affermato oggi il CdA di IPAB in Prefettura in merito allo stato di agitazione sindacale contro la decisione di dare in gestione alla partecipata IPARK i centri diurni  per anziani. Poco importa, sembrerebbe, che l'accordo di programma firmato tra Regione, IPAB e Comune preveda che i Centri diurni devono essere gestiti da IPAB e che ogni variazione di gestione deve essere concordata con il Comune.

Accordo che come ha ribadito Isabella Sala assessore comunale non è stato chiesto da IPAB.
Il Comune si è riservato si approfondire la cosa e di dare delle risposte nei prossimi giorni.
La vertenza contro IPAB, una delle tante in corso, nasce dalla decisione di affidare i centri diurni a IPARK, perchè si risparmia.
Perchè era d'accordo anche l'ex commissario, perchè c'è un debito dell'ente e non si può assumere (intanto però hanno fatto il concorso per assunzione a tempo determinato).
IPARK invece non  ha vincoli.
Insomma ragioneristicamente tutto fila.
Non fila invece se parliamo di servizi pubblici che non devono essere privatizzati  attraverso un lento ma inesorabile affidamento a IPARK.
IPARK società controllata che continua a conquistare sempre più servizi all'interno dell IPAB tanto che c'è il rischio concreto che l'IPAB diventi sono un ente nominale e i servizi siano tutti dati a IPARK.
Questa è la trovata del duo Turra- Bertinato.
Da anni ci stiamo opponendo  ai vari presidenti , commissari, cda che si sono succeduti  che al di là delle loro appartenenze politiche di centro destra o centro sinistra hanno sempre avuto il pallino di sbarazzarsi di questi centri diurni. Una realtà assistenziale molto valida ed apprezzata dalle famiglie.
Tentativo ad ora fallito.
Bisogna far fallire anche questo nuovo edulcorato dal passaggio a IPARK invece che messo in gara.

Leggi tutti gli articoli su: Ipab, Ipark, Isabella Sala, Germano Raniero, Usb

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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