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Investimenti Ikea, Filippin: ecco cosa voleva boicottare la Donazzan

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 10 Aprile 2012 alle 17:50 | 0 commenti

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Rosanna Filippin, Segretaria regionale Partito Democratico - "I dati sugli investimenti Ikea in Italia? Ecco cosa voleva boicottare l'Assessore Elena Donazzan. Ed ecco un caso che conferma l'analfabetismo politico, economico e sociale della Giunta Veneta". Così Rosanna Filippin, segretario regionale del Partito Democratico, commenta i dati sugli investimenti in Italia di Ikea. "Oggi Ikea ha annunciato un'operazione di delocalizzazione alla rovescia: una parte di quanto l'azienda svedese produceva fino a ieri in Asia oggi sarà prodotta in Italia".

"Ricordo - afferma il segretario regionale del PD - una proposta davvero poco felice dell'assessore Donazzan che invitava al boicottaggio dei prodotti svedesi per contrastare la scelta della Ditec (Assa Abloy) di delocalizzare in Cina. Con questa proposta la Donazzan ha rivelato quanto poco la Giunta Regionale conosca il sistema produttivo del nostro territorio. La scelta di Ikea - evidenzia la Filippin - non nasce dal nulla: dall'Italia Ikea acquista più di quanto vende. E il Veneto in particolare è il maggior fornitore italiano della multinazionale svedese. Le parole della Donazzan suonano quindi come pura demagogia. Dietro vi è tutta la miopia di chi pensa di poter combattere la globalizzazione e aiutare le imprese nostrane senza nemmeno conoscere il tessuto produttivo veneto e i suoi meccanismi". 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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