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Intrecci tra Fondazione Roi, Chiericati, Giovanni Villa e Didakè sas: Francesco Rucco di Idea Vicenza interroga Variati, Bulgarini & C. e il 26 arriva "Roi. La Fondazione demolita"

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Lunedi 24 Aprile 2017 alle 14:47 | 0 commenti

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Dopo le ultime rivelazioni di VicenzaPiu.com («Fondazione Roi di ex pres. Zonin, Università di Bergamo ci risponde: non sa di pagamenti a prof. Giovanni Villa tramite sua Didakè sas e sta procedendo ad "approfondite verifiche per conseguenti ed eventuali provvedimenti"»), che hanno generato già una richiesta di documentazione al Comune di Vicenza («Intrecci tra Fondazione Roi, Chiericati e incarichi a Giovanni Villa: Liliana Zaltron di M5S chiede documentazione al Comune»), Francesco Rucco, capogruppo consiliare di Idea Vicenza, chiede chiarimenti all'amministrazione a guida Achille Variati, che sull'argomento ha dato delega al suo vice Jacopo Bulgarini d'Elci, sui rapporti tra il Prof. Giovanni Carlo Federico Villa e la sua Didakè sas con il Comune di Vicenza e sulla sua permanenza nel Cda della Fondazione Roi stessa.

In attesa di presentarvi in anteprima a Bassano mercoledì 26 alle 18 presso la libreria Palazzo Roberti "Roi. La Fondazione demolita" , il secondo libro/dossier della nostra collana Vicenza Papers, con la partecipazione starordinaria di Giorgio Meletti, giornalista economico de Il Fatto Quotidiano, esperto in banche, e con la "conduzione" del prof. Italo Francesco Baldo, autore anche di una prefazione sul marchese Giusepep Roi, vi proponiamo la domanda di attualità di Francesco Rucco.

Domanda di attualità

Il sottoscritto Consigliere Comunale, Francesco Rucco appreso da il giornale on line
VicenzaPiù del 20 aprile scorso che in un articolo a firma del suo direttore si producono interessanti informazioni fornite dall'Università di Bergamo circa il rapporto del Comune e della Fondazione Roi con il professor Villa (articolo riprodotto in calce alla presente).
Come è noto, tale rapporto è stato fin dall'inizio impostato nella assoluta confusione dei ruoli e nella mancanza di chiarezza istituzionale.-
Dalla risposta dell'Università si evince:
che il prof. Villa non è "direttore onorario del museo" e che la sua permanenza nel Cda della Fondazione Roi, come membro di diritto, è contraria allo Statuto della Fondazione. Infatti, tale Statuto, al comma 3 dell'art. 6, prevede che il membro di diritto sia il "Direttore pro tempore del museo" e non si parla affatto di direttore scientifico (carica che non esiste) né tantomeno di "direttore onorario". Come è chiarissimo dalla documentazione comunale che riguarda gli incarichi dirigenziali, il direttore pro tempore del museo è la Dott.ssa Loretta Simoni;
che l'Università sta approfondendo il rapporto con la società Didakè dello stesso prof. Villa. Infatti, attraverso tale società il prof. Villa organizza mostre presso altre strutture (es: il Castello di Mirandolo di San Secondo di Pinerolo) con opere prestate gratuitamente dal Museo Chiericati di Vicenza, di cui lo stesso prof. Carlo Federico Villa è "direttore onorario". In tal modo realizzandosi un evidente conflitto di interessi.

Tutto ciò premesso :
si ritiene che da quanto espresso in premessa emerga ancora una volta la gestione poco trasparente di un importante comparto della Cultura vicentina. Ci riserviamo di portare ulteriori elementi dopo che l'Università di Bergamo avrà ultimato gli accertamenti in corso.
Pertanto si
chiede
con risposta scritta e in aula
al Sindaco di conoscere
quale siano le intenzioni della Amministrazione Comunale riguardo a quanto riportato dal giornale VicenzaPiù, e nello specifico, in relazione alla presenza del prof. Villa nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Roi;
di chiarire pienamente la natura della nomina del prof. Villa a "direttore onorario" specie con riferimento alle attività esterne (ad esempio mostre) collegate alla Pinacoteca di Vicenza ed al probabile conflitto di interessi;
di dare la massima trasparenza alla vicenda relativa alla ditta Didakè della quale il prof. Villa viene indicato quale socio accomandatario rammentando il sotto riportato testo tratto dal sito del Comune del 21/07/2015 , all'ultimo capoverso " A poco a poco vanno quindi a comporsi i tasselli che daranno vita ad un museo di nuova generazione la cui crescita sarà accompagnata dalla professionalità del professor Villa che collaborerà insieme alla società Didakè S.a.s. di Villa G. & C. di Torino che si occupa di progettazione museale.

Si ringrazia e si porgono distinti saluti.

Francesco Rucco
Capogruppo Idea Vicenza


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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