Insultati relatori ampliamento Belcogamma, Zarantonello: Castiglion e grillini indifferenti
Giovedi 18 Aprile 2013 alle 09:03 | 0 commenti
Antonella Zarantonello segretaria del circolo PRC- FDS " Catterina Martello" Lonigo e Basso vicentino - Altra serata di scontro fra gli operai della Belcogamma e il comitato CITTAB organizzatore della conferenza della serata (Comitato Intercomunale Tutela Territorio Area Berica). La conferenza aveva lo scopo di chiarire a cosa vanno incontro i cittadini di Meledo se venissero accolte le richieste della ditta Belcogamma per l'ampliamento in via 4 Novembre.
CITTAB aveva invitato come relatore il professore Gianni Tamino, un biologo di Padova molto noto nella nostra zona, il quale non ha potuto finire la sua interessante e documentata relazione fatta come prevenzione dei danni che possono essere causati da questa lavorazione di riciclaggio del politilene.
Il biologo Tamino è stato interotto più volte soprattutto da un chimico incaricato dalla Belcogamma che ha secondo noi mancato di rispetto al biologo e agli organizzatori della serata .
In sala erano presenti anche il sindaco Roberto Castiglion e alcuni componenti della Giunta a 5 stelle di Sarego che non hanno mosso un dito per far in modo che si placassero gli insulti degli operai verso gli organizzatori della conferenza. Chiediamo perciò alla Giunta di Sarego che venga al più presto fatta chiarezza su questa concessione di ampliamento, che non si metta a rischio il lavoro dei dipendenti (a cui va tutta la nostra solidarietà come pensiamo di tutti i presenti ieri sera ). Si fa notare che alla Giunta non è arrivata alcuna domanda di nessun ampliamento ha detto alla fine il sindaco.
Chiediamo che venga fatta chiarezza per le infrazioni di legge passate e per il mancato rispetto dell'articolo 41 della nostra Costituzione come ha chiesto anche Gianni Tamino ieri sera e che vi riportiamo:
Articolo 41 della costituzione Italiana: L'iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà , alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.Â
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