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Innovazione, fondi per le Pmi

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 2 Marzo 2010 alle 13:31 | 0 commenti

AssoArtigiani 

ARTIGIANFIDI VICENZA RENDE ACCESSIBILE
ANCHE ALLE PICCOLE IMPRESE IL FONDO ROTATIVO
PER L'INNOVAZIONE CONTENUTO
NEL P.O.R. (PIANO OPERATIVO REGIONALE):
TAGLIO DEL 50% DEI COSTI E GARANZIE FINO ALL'80%

 

Anche le imprese artigiane possono accedere al nuovo Fondo Rotativo per l'Innovazione messo in campo dalla Regione Veneto nell'ambito del P.O.R. (Piano Operativo Regionale), mirato a contrastare e superare il difficile momento della nostra economia che, insieme ad altri sostegni, necessita di poter guardare avanti nel segno del cambiamento. In tale ottica l'aiuto pubblico viene canalizzato non tanto e non solo al miglioramento del prodotto, quanto soprattutto al processo produttivo aziendale. Il dispositivo di legge parte dal presupposto che si deve trattare di innovazione d'una certa rilevanza mirata al miglioramento dei livelli della produzione o del servizio: ecco perché la soglia minima d'accesso alla misura agevolata deve comportare un investimento di almeno 100.000 euro per arrivare fino a 2 milioni.
Sostenere l'innovazione e lo sviluppo dell'imprenditoria significa che l'impresa deve orientare la sua nuova azione verso: il prodotto, il processo produttivo, l'organizzazione, lo sviluppo sperimentale, il trasferimento tecnologico, le filiere d'innovazione, iniziative tecnologiche congiunte, poli d'innovazione e ricerca. Il raggiungimento di tali risultati comporta sempre investimenti di particolare rilevanza che possono riguardare i beni immobili, i macchinari e le attrezzature, i beni immateriali e gli studi di progettazione e consulenza.
Sui finanziamenti e i leasing a cui le imprese ricorrono è possibile tagliare il costo finanziario degli interessi del 50% grazie alla quota d'intervento pubblico.
Anche il confidi ArtigianFidiVicenza, operante nell'ambito dell'Associazione Artigiani Confartigianato Vicenza, sulla base delle convenzioni in essere con le banche è già in grado di proporre linee di credito che facilitano non solo l'ottenimento dell'agevolazione ma anche del credito bancario, superando pure i limiti di rating e di valutazioni di merito. Per quest'ultimo, importante aspetto, con l'intervento del Fondo Rischi pubblico che la Regione mette a disposizione secondo quanto previsto dal P.O.R., le imprese possono avere il sostegno di una garanzia consortile maggiorata che arriva fino all'80%. Ecco perché un investimento di tal genere risulta più percorribile, per la piccola impresa, con il supporto di una garanzia aggiuntiva e di valore come quella di un Intermediario Finanziario come ArtigianFidi, capace di ridurre al massimo il rischio di credito bancario e rendendo il P.O.R. accessibile a tutte le aziende.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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