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La lettera ad Achille Variati di Noi che credevano nella BPVI: in base a quali informazioni valuta la Procura di Milano più lenta e meno efficace di quella di Vicenza?

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Giugno 2017 alle 23:17 | 0 commenti

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Pubblicato alle 17.33, aggiornato alle 23.17. Noi che credevano nella BPVI & in Veneto Banca in merito al gravissimo scontro istituzionale in atto sulla questione Procure, il 31 maggio ha inviato una lettera (qui l'originale) che pubblichiamo integralmente ed inviata al Sindaco di Vicenza, dr. Achille Variati, dopo le affermazioni che lo stesso ha fatto su tutti i mass media riguardo al trasferimento di un filone di indagini dalla Procura di Vicenza a quella di Milano e sulle quali il presidente dell'asociazione, Luigi Ugone, avanza profone perplessità.

Spett. Sig. Sindaco di Vicenza dr. Achille Variati e p.c. procura di Milano e Procura di Vicenza

Pregiatissimo Sig. Sindaco, apprendiamo dai giornali la Sua preoccupazione per la separazione dell'indagine penale nei confronti degli amministratori della Banca Popolare di Vicenza assegnati, in parte, alla Procura di Milano.

Rileggendo le sue dichiarazioni "tutto ciò che si allontana rischia di essere annacquato, ritardato, dimenticato", ci chiediamo turbati:
- come faccia il Primo Cittadino a valutare la capacità di annacquamento o meno di un'indagine da parte di una Procura ben specifica oppure a sapere, invece, la maggior competenza in materia di quella di Vicenza.
- ritiene Lei che la Procura di Milano possa avere impedimenti o tempi più lunghi di quella di Vicenza?

- o è invece a conoscenza, per caso, di strategie più o meno efficaci in ambito di indagine di una delle due Procure?
Le ricordo che i risparmiatori di questa banca aspettano da quasi due anni notizie dalla Procura di Vicenza.

Riconoscendo il valore istituzionale della Sua figura e capendo il peso delle dichiarazioni dal Lei fatte, le chiediamo di mettere a conoscenza tutti i risparmiatori e tutti i cittadini delle informazioni che l'hanno portata ai giudizi dai Lei espressi.
In fede
Associazione "Noi che credevamo nella Banca Popolare di Vicenza"
Il Presidente, Luigi Ugone


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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