Incidenti nucleari in Giappone, assenza di radiazioni in Veneto
Martedi 5 Aprile 2011 alle 18:56 | 0 commenti
Arpav - L'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto continua a seguire l'evoluzione della situazione radiologica a seguito degli incidenti ai reattori nucleari in Giappone tramite la propria rete di monitoraggio della radioattività .
Il controllo giornaliero ordinario eseguito sui campioni di particolato atmosferico raccolti dalla mattina del 3 alla mattina del 04 aprile e dalla mattina del 4 alla mattina del 5 aprile ha evidenziato nelle tre stazioni ARPAV di monitoraggio (esemplificative di tutta la regione), livelli di Iodio 131 al di sotto o appena sopra i limiti di sensibilità della metodica (si parla di decimi di millesimo di Bq/m3). Le analisi non hanno dato indicazione di presenza di altri radionuclidi gamma emittenti da fall out. Va segnalato che, con riferimento alle tracce di Iodio 131 rilevate in questi giorni anche nella nostra regione, gli organismi nazionali di riferimento di sanità e ambiente indicano che esse "non hanno alcuna rilevanza dal punto di vista radiologico e sono tali da non costituire alcun rischio di tipo sanitario".
Gli esiti delle misure in continuo di dose gamma si attestano sempre sui valori del fondo ordinario di radiazione.
Si rimanda ai siti dei suddetti organismi nazionali di riferimento per gli approfondimenti:
Istituto Superiore di Sanità : http://www.iss.it/pres/focu/cont.php?id=1146&lang=1&tipo=3
Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambient
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