Inaugurato giovedì ampliamento Istituto Alberghiero Artusi di Recoaro Terme
Sabato 26 Marzo 2011 alle 19:06 | 0 commenti
Provincia di Vicenza - Nuove aule per un costante aumento di iscritti. Inaugurazione ufficiale, giovedì scorso, per la nuova struttura a servizio dell'Istituto Alberghiero Artusi di Recoaro Terme. Un edificio dove trovano ospitalità un nuovo ingresso, gli uffici di presidenza e di segreteria, una nuova aula e sale per riunioni. Spazi a servizio di studenti, insegnanti e personale amministrativo, che qui hanno trovato nuova sede liberando utili volumi nell'edificio originario dove sono state ricavate quattro nuove aule.
"Un intervento necessario -ha esordito l'Assessore Provinciale all'Edilizia Scolastica Nereo Galvanin- per rispondere alle esigenze di un istituto che è in costante crescita."
Per il prossimo anno scolastico, infatti, si prevede di superare i mille iscritti, 50 in più dei 966 di quest'anno. Con buona pace di tutti coloro che erano preoccupati dell'apertura di un nuovo istituto alberghiero a Vicenza città .
Non poteva essere altrimenti, per un istituto che fa parte della storia della nostra provincia, di un Comune che si è sviluppato assieme e attorno a servizi scolastici di eccellenza e che per la preparazione dei suoi diplomati è noto ben oltre i confini veneti.
Un legame con il territorio testimoniato dalla presenza, questa mattina, non solo del Sindaco Franco Perlotto, ma anche di due commissioni consiliari provinciali e del consigliere regionale Giuseppe Berlato Sella.
I lavori di ampliamento sono iniziati nel luglio del 2009 e sono terminati a inizio febbraio 2011. Con un investimento di 1milione di euro sono stati realizzati 376 metri quadrati di nuovo edificio, ma sono anche stati razionalizzati gli spazi esterni con la sistemazione del parcheggio e la creazione di un percorso pedonale pavimentato, innalzando così anche il livello di sicurezza degli accessi verso l'interno della scuola.
"Il diritto all'apprendimento -ha affermato il Provveditore Franco Venturella- è il bene più prezioso che abbiamo e che ci difende da qualsiasi crisi. La Provincia, con questo e altri interventi sul patrimonio scolastico, ha dimostrato di averlo compreso. Così come lo hanno capito gli insegnanti, il preside e gli studenti di questo istituto."
Gli studenti dell'Artusi sono stati oggi, giustamente, i grandi protagonisti della festa. Non solo perché hanno organizzato e gestito un ottimo pranzo per i presenti, mettendo in pratica gli insegnamenti ricevuti, ma anche perché più volte è stata sottolineata la loro tenacia nella scelta e nella frequenza di un istituto che, quanto a posizione logistica, non è tra i più comodi della provincia. Più della posizione, però, può l'offerta formativa e l'ottima preparazione, se è vero che per l'anno prossimo c'è già bisogno di nuove aule.
"Non si confondano -ha chiarito il Preside Giorgio Guerra- quei pochi disgraziati responsabili dei danni alle corriere Ftv con la maggior parte di studenti che fa il proprio dovere. Vogliamo che si parli di noi per gli oltre 960 bravi ragazzi, non per i pochi che la scuola stessa, una volta individuati, provvederà a punire."
Per finire, una curiosità sottolineata dall'Assessore Galvanin. Il 30 marzo 2011 si celebra il centenario della morte di Pellegrino Artusi (1820-1911), a cui è dedicato l'istituto. Artusi è stato critico letterario, scrittore e gastronomo italiano famoso soprattutto per il libro "La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene", dove ha raccolto le ricette tipiche di tutte le Regioni della Penisola. L'anniversario, quindi, si inserisce a pieno nell'anno dei festeggiamenti del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia.
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