Nuova cucina all'istituto alberghiero di via Baden Powell
Giovedi 4 Agosto 2011 alle 11:43 
				
			
			
			Provincia di Vicenza - Domani, giovedì 4 agosto, via ai lavori per la nuova cucina dell'Istituto Alberghiero, ospitato presso l'Istituto "Almerico Da Schio" di via Baden Powell. L'intervento interesserà l'attuale vicepresidenza e prevede, attraverso un ampliamento di 60 metri quadrati, la creazione di una nuova struttura con zona lavaggio e preparazione dei cibi per un totale di 100 metri quadrati circa. Il laboratorio didattico potrà ospitare più classi per volta.
Continua a leggereInaugurato giovedì ampliamento Istituto Alberghiero Artusi di Recoaro Terme
Sabato 26 Marzo 2011 alle 19:06 Provincia di Vicenza - Nuove aule per un costante aumento di iscritti. Inaugurazione ufficiale, giovedì scorso, per la nuova struttura a servizio dell'Istituto Alberghiero Artusi di Recoaro Terme. Un edificio dove trovano ospitalità un nuovo ingresso, gli uffici di presidenza e di segreteria, una nuova aula e sale per riunioni. Spazi a servizio di studenti, insegnanti e personale amministrativo, che qui hanno trovato nuova sede liberando utili volumi nell'edificio originario dove sono state ricavate quattro nuove aule.			
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			Provincia di Vicenza - Nuove aule per un costante aumento di iscritti. Inaugurazione ufficiale, giovedì scorso, per la nuova struttura a servizio dell'Istituto Alberghiero Artusi di Recoaro Terme. Un edificio dove trovano ospitalità un nuovo ingresso, gli uffici di presidenza e di segreteria, una nuova aula e sale per riunioni. Spazi a servizio di studenti, insegnanti e personale amministrativo, che qui hanno trovato nuova sede liberando utili volumi nell'edificio originario dove sono state ricavate quattro nuove aule.			
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			Artusi, l'assessore Martini precisa
Giovedi 3 Dicembre 2009 alle 16:56Provincia di Vicenza
L'Assessore Provinciale all'Istruzione Morena Martini intende precisare quanto segue in merito alle dichiarazioni apparse sulla stampa locale relativamente all'apertura di una succursale dell'Istituto Alberghiero Artusi in città .
Apprendo dalla stampa che Recoaro e la Valle dell'Agno starebbero insorgendo contro la decisione di aprire una sede staccata dell'Istituto Alberghiero Artusi a Vicenza. 
Non temo i confronti, anzi ne ho promossi io stessa tanti su questa specifica tematica. Ho sempre sostenuto, e continuo a farlo con ancora più convinzione, che nel territorio vicentino ci sia spazio per una sede staccata dell'istituto alberghiero. Anzi, prima ancora che di spazio, parlerei di vera e propria esigenza. 
Offrire un'opportunità ai nostri ragazzi, facilitare i percorsi di studio che maggiormente vanno incontro alle richieste del mercato, rispondere alle esigenze della scuola è un nostro dovere. La scuola è la nostra scommessa sul futuro, gli studenti di oggi sono i lavoratori di domani, cioè la colonna vertebrale del sistema economico italiano. 
Per questo le scelte sulla scuola non possono essere dettate da visioni miopi e limitate, da interessi particolari che nulla hanno a che vedere con il bene dell'intera comunità. 
Certo, nessuna scelta deve portare nocumento al territorio, tanto meno al territorio montano che merita anzi una maggiore attenzione. 
Per questo la "compensazione" (lo scrivo tra virgolette perché è un brutto termine e non è probabilmente neppure il più adeguato) che avevamo proposto alla Valle dell'Agno in cambio dell'apertura di una succursale dell'Artusi in città era l'avvio a Recoaro di un indirizzo turistico. Quale migliore opportunità, in un luogo che per sua caratteristica già è vocato al turismo? 
La risposta del distretto formativo Montecchio Maggiore-Arzignano-Valdagno, che è quello a cui appartiene l'Artusi, è stata negativa. Gli stessi Comuni di Valdagno e Cornedo hanno detto di no. Pochi i favorevoli, tra cui, naturalmente, la Provincia 
Non mi stupisce affatto, poi, che sulla stampa ci sia chi si lamenta della scelta sbagliata: costoro non erano presenti, pure se invitati, alle nostre riunioni, quindi non possono sapere come si è svolta la discussione. 
L'invito che rivolgo agli amministratori e a tutti coloro che oggi si ergono a "difensori" del territorio recoarese è allora uno soltanto: siate più concreti. Partecipate in maniera attiva alle scelte che vi riguardano, pena, poi, lamentarvi a sproposito. E siate davvero uniti, ma uniti nelle scelte che portano beneficio alla comunità, non uniti in una sterile polemica che a Recoaro e all'intera Valle non porta assolutamente nulla. 
La Provincia crede nelle potenzialità del suo territorio, di quello di pianura, di quello di collina e anche nella montagna. Lo dimostra con i fatti. E con i voti.
 
  
			
 
		
		
	 
				     
				     
				     
				    