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In campo Marzo arriva il Ristotruck: "prodotti locali itineranti e ora in un luogo particolare"

Di Edoardo Andrein Martedi 30 Dicembre 2014 alle 13:18 | 0 commenti

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Il Ristotruck lungo viale Roma è una nuova struttura che accoglie un ristorante mobile, attraverso un camion, aperto durante il periodo invernale. E' stato presentato oggi, martedì 30 dicembre, alla presenza di uno dei gestori, Riccardo Boscolo, del consigliere comunale delegato alla promozione e allo sviluppo dell'area di Campo Marzo, Stefano Dal Pra Caputo e dell'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti.

"Un modo per offrire una promozione dei prodotti enogastronomici tipici locali, in un posto particolare, campo Marzo, per farlo rivivere attraverso agevolazioni fiscali per i gestori che hanno il coraggio di investire in quest'area" hanno spiegato i presenti.

Maggiori dettagli forniti dal Comune di Vicenza:

Ristotruck è un “ristorante” itinerante che si prefigge di promuovere la cucina e i vini tipici del Veneto.
I gestori  Riccardo Boscolo della gastronomia il Ceppo insieme ai compagni di avventura Gianni Sartori, Antonio Campagnaro e Paolo Morsoletto hanno scelto come prima tappa Campo Marzo, il grande polmone verde cittadino e per questo hanno ottenuto anche il patrocinio del Comune di Vicenza.
A presentare Ristotruck erano presenti oggi a Campo Marzo l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti, Stefano Dal Pra Caputo, consigliere comunale delegato alla promozione e allo sviluppo dell'area di Campo Marzo, e il gestore  Riccardo Boscolo.
“L'iniziativa ci ha fin da subito entusiasmato perchè, oltre ad essere una proposta di qualità  per l'offerta enogastronomica indubbiamente di un certo livello, si è pensato di svilupparla in un luogo significativo della città, che ha bisogno di essere rivalutato e frequentato – ha spiegato l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti -. Il ristorante si chiama Ristotruck perché è un vero e proprio camion attrezzato con cucina tavoli e sedie e che si può spostare. Da qui nasce l'idea di far percorrere al mezzo la via del baccalà attraverso l'Italia fino a raggiungere l'Europa per far conoscere i prodotti tipici veneti e vicentini. La partenza a Vicenza costituisce il banco di prova per gli organizzatori per valutare se la proposta sarà sostenibile.  Abbiamo cercato quindi di agevolare questa iniziativa che, essendo a Campo Marzo, gode della riduzione del 90% sul pagamento della Cosap. Ecco che la nostra città si predispone alla ricettività con nuove idee che sempre più si adattano alle esigenze dei tempi attuali”.
“Durante l'estate Campo Marzo ha ospitato numerosi eventi perché crediamo che questo sia un modo per rendere più ospitale il parco – è intervenuto Stefano Dal Pra Caputo, consigliere comunale delegato alla promozione e allo sviluppo dell'area di Campo Marzo -. D'inverno organizzare attività all'aperto è molto più complicato e quindi questa proposta è stata accolta con favore. Se proviamo a percorrere viale Roma, dalla stazione, oggi vediamo una via particolarmente attraente: a destra un bar, a sinistra la pista di pattinaggio sul ghiaccio, a destra il Ristrotruck e il caffè Moresco. Ricordo che il privato ha evidenti vantaggi nel pensare di proporre qui delle iniziative, prima tra tutti la riduzione delle Cosap. I gestori del Ristotruck hanno investito con coraggio e velocità e spero che le agevolazioni che continueremo a fare siano da incentivo per portare tante attività a Campo Marzo”.
“In questa struttura che da un minimo di 60 posti può raggiungere i 180, stiamo proponendo piatti tipici a prezzi contenuti e abbiamo già avuto un buon riscontro da parte della clientela – ha dichiarato il gestore  Riccardo Boscolo -. Per me e per il gruppo di amici che ha iniziato con me questa avvenuta si tratta di una vera scommessa. Se la nostra attività, che si svolgerà a Vicenza fino al mese di marzo, dovesse andare bene penseremo di proporre la formula anche ad altre città in Italia e in Europa seguendo il percorso della Via Querinissima, a cui ci ispiriamo, come veicolo di promozione dei prodotti regionali”.
Il ristorante rimarrà aperto fino al mese di marzo dalle tutti i giorni a pranzo dalle 12 alle 16.30; la sera del venerdì e del sabato dalle 19 alle 22 (chiuso la sera del 31 dicembre).
informazioni: 3294898470 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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