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Impegno per Vicenza: scegliere è difficile, ma la miglior scelta è Luca Zaia

Di Citizen Writers Giovedi 28 Maggio 2015 alle 09:52 | 3 commenti

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Italo Francesco Baldo, Presidente di Impegno per Vicenza

Le elezioni siano esse nazionali, regionali, ecc. sono il momento più qualificato della vita democratica di uno Stato e richiedono la grande responsabilità dei cittadini. Infatti, eleggere significa scegliere di propria volontà la persona e con lui il partito/movimento che si giudicano i migliori e ai quali affidare il governo/l’amministrazione.

Ogni elezione è un momento importante e, talora seppur a fatica, dobbiamo partecipare. La campagna elettorale per l’elezione del Presidente e del Consiglio Regionale del Veneto ha diversi candidati e ognuno di loro ha espresso la sua personalità e  il programma, anche se non tutti in modo chiaro, perché proposto più per contrapposizione che non per proposta.

Scegliere è difficile, ma  lo si deve fare, sottrarsi non è intelligenza della politica e quindi si deve valutare tra i candidati alla Presidenza e al Consiglio, appaia con maturo frutto di riflessione e non di  apparenza estetica,  degno di  servire i cittadini del Veneto? Ci vogliono precise qualità. Prima di tutto conoscenza dei problemi sociali e politici del Veneto con una capacità di connetterli a quelli dello Stato Italiano. In secondo luogo la conoscenza dell’apparato amministrativo regionale e della sua relazione con gli organi dello Stato centrali e periferici e delle amministrazioni locali (Comuni e Province) per le competenze della Regione Veneto. In secondo luogo la comprovata capacità di saper guidare e amministrare un organismo democratico come la Regione. Tra le tante altre qualità, una va posta in primo piano ed è quella  che il candidato Presidente o Consigliere  sia affidabile sia moralmente che legalmente ed abbia dimostrato possibilmente le capacità di essere al servizio della comunità regionale e non insegua solo “poltrone”, ora qui ora là.

Impegno per Vicenza ritiene che sia importante nelle elezioni la partecipazione e rivolge un invito a votare per quel candidato che abbia le qualità sopra menzionate e non sia solo un’apparenza che opera solo per, affermarsi, contro gli altri candidati con accuse e affermazioni che non hanno trovato alcun riscontro e sappia avere e abbia dimostrato la più chiara  visione del valore del Veneto, nelle sue tradizioni, nella sua operosità e in quanto ha finora saputo costruire. Accanto a ciò quella capacità di proposta e di lavoro che deve segnare il futuro della nostra Regione.

“Impegno per Vicenza", ritiene che per la Presidenza della regione Veneto la miglior scelta sia quella di Luca Zaia Presidente, per quanto ha compiuto come Ministro della Repubblica e Presidente del Veneto.


Commenti

Inviato Venerdi 29 Maggio 2015 alle 08:39

Zaia cieco ai tempi della giunta Galan (quello del Mose), Zaia cieco ai tempi delle quote latte, mentre era Assessore regionale all'agricoltura e poi Ministro alle politiche agricole (stiamo ancora pagando i costi di scelte demenziali), Zaia cieco mentre nella Lega si saccheggiavano fondi pubblici (Belsito & compagnia), Zaia cieco mentre nella sua Giunta fondi destinati alla realizzazione di opere per i disabili si sono trasformati in fondi per costruire una birreria (v. recente inchiesta su Sernagiotto ed altri)....
DOVREI DARE IL VOTO A CHI, ANCHE SE NON DIRETTAMENTE COINVOLTO, NULLA HA VISTO DI QUANTO GLI ACCADEVA ATTORNO?

Zaia che ha annichilito i servizi sociali, riducendoli ad un mero ed insignificante corollario della sanità, affidata alla gestione monocratica di un segretario regionale...
Zaia, la cui Giunta, unica nel nord Italia, ha applicato la spending review anche ai servizi a favore delle persone con disabilità, arrecando danni irreparabili ed irreparati....

E costui sarebbe da rieleggere perché continui a (s)governare il Veneto?????
Non ci penso neppure !!!

Secondo me che è giunto il tempo di cambiare, dopo 20 anni di destra al potere.
Inviato Venerdi 29 Maggio 2015 alle 10:17

Commento di Adriano Verlato:

Preciso subito che non parlo a nome della mia associazione ' Vicenza riformista'
che ha, al suo interno, posizioni non tutte omogenee, ma a titolo personale. Ovviamente ,
il mio punto di vista è diverso da quello di Baldo, Il Vanni che ha aggiunto un commento su Zaia e
e sulle, chiamiamole così, défaillances di presidente della Regione Veneto, sono invece
del tutto d'accordo. Aggiungo solo un paio di osservazioni.
Il fatto che in tanti anni di lavoro accanto a Galan non sia mai emerso alcun commento di Zaia su tante decisioni e scelte dell'ex presidente, è indice di un comportamento di parte che, per me, ha un valore determinante.
Sulle decisioni come ministro dell'Agricoltura, in relazione alle quote latte, Zaia non è stato dalla parte
dello Stato, ma da quella di tanti allevatori, non tutti, che hanno violato le leggi in materia delle quote
prefissate. Per ultimo, ho avuto occasione di scambiare alcune idee con la candidata Moretti che conosco da anni e mi ha positivamente colpito il suo autentico desiderio di dare una svolta alla nostra Regione,
praticamente in ogni settore. Il nuovo, bello perché è nuovo, non mi convince. Se però il nuovo significa rinnovamento catartico sincero, allora lo scelgo senza indugi.
Inviato Venerdi 29 Maggio 2015 alle 22:12

Il non proliferare commenti sull'operato è una scelta di stile più che di comportamento scorretto. Il voler vedere i peccati di una sola parte della politica è una decadenza di stile. Quanto "all'autenticità dei politici" mi sembra più che una contraffazione della parola stessa.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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