Quotidiano | Categorie: Politica

Il silenzio dei non dicenti

Di Marco Milioni Sabato 30 Marzo 2013 alle 21:09 | 1 commenti

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È buffa tutta la bagarre venuta fuori attorno all'articolo pubblicato ieri sera da Vicenzapiu.com alle cinque e mezzo. I picchi più elevati si sono registrati vuoi per la presa di posizione di Gian Giuseppe Carpenedo, vuoi per quella di Jacopo Bulgarini (coordinatore della campagna elettorale del sindaco berico Achille Variati del Pd) e dei suoi colleghi delle agenzie a lui riferibili.

Preso atto dei dubbi espressi nei confronti di questi ultimi dal direttore Coviello, va puntualizzata una cosa. Le vicende giudiziarie di Carpanedo (al quale auguriamo ogni bene e della cui innocenza sino a sentenza definitiva di segno avverso nessuno dubita) c'entrano poco con la querelle in corso. L'ex consigliere Equizi ha posto quesiti di opportunità al sindaco e alla sua vice. Non solo per la materia del rilancio di campo Marzo, ma pure per la partecipazione di Danilo Preto, le cui traversìe sono note in città, ad una iniziativa patrocinata dal comune. Dai due è salito fino ad ora un silenzio assordante ed è legittimo dubitare che il tourbillon cucinato nelle ore passate più che a rendere chiara la posizione di ciascun protagonista sia stato pensato come cortina fumogena per riparare il primo cittadino. Un'ultima considerazione va fatta invece per l'associazione Libera. Alla chiacchierata manifestazione del febbraio 2011 partecipò il referente regionale don Luigi Tellatin. Ma c'era anche Preto. Don Luigi e Libera non hanno fino ad ora replicato ai dubbi sollevati da Equizi. E nemmeno lo ha fatto il consigliere Raffaele Colombara (lista Variati) delegato dall'amministrazione a presenziare. Perché?


Commenti

Enzo Guidotto
Inviato Martedi 2 Aprile 2013 alle 18:11

Appunto? perché non intervengono? Cosa hanno da nascondere?
Mi permetto di invitare il sindaco cattolicissimo, il referente regionale di Libera Tellatin, sacerdote, ed il consigliere Raffaele Colombara, iscritto a Libera a una serena riflessione su questi punti:
«Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» (Gv 8,32)
Verità è qualcosa che si scopre: sta coperto e poco a poco viene alla luce.
Dal sito 'laveritachelibera' :
«Le parole di Gesù: "Conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi" (Giovanni 8:32) vogliono evidenziare l'esistenza di una stretta relazione tra la verità e la libertà».
«Le parole di Gesù vogliono evidenziare l'esistenza di una stretta relazione tra la verità e la libertà vogliono evidenziare l'esistenza di una stretta relazione tra la verità e la libertà.
«Nello stesso tempo, però, vogliono farci pervenire il messaggio che noi, esseri umani, viviamo in una condizione di assenza di libertà, o di libertà limitata, perché non conosciamo la verità, o la conosciamo solo in parte».
Qual è dunque l'altra parte?
http://www.laveritachelibera.com/

Altra condiderazione.
?Oportet ut scandala eveniant? dice un proverbio latino: è opportuno che gli scandali avvengano perchè solo così si possono muovere le acque putride della ?palude? per fare emergere i mali nascosti della società e scatenare una giusta reazione collettiva che può portare al loro superamento.
In questo caso non si tratta di un passo del Vangelo. Ma non ci sono dubbi che quel concetto scaturisca implicitamente dalle parole di Cristo ? in verità ancora più dure - che si leggono nel Nuovo Testamento. Gesù disse: «Guai al mondo per gli scandali. State bene attenti. E? inevitabile che vi siano gli scandali, ma guai a colui per colpa del quale avvengono. Sarebbe meglio per lui che gli si legasse al collo una macina da mulino e si gettasse nel mare » (Matteo, 18,7; Marco, 17,1).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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