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Il punto sulle questioni BPVi e Veneto Banca, Patrizio Miatello: lo fanno il prof. Rodolfo Bettiol e il tributarista Loris Mazzon

Di Note ufficiali Venerdi 23 Marzo 2018 alle 10:02 | 0 commenti

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Come è noto, il fallimento di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca ha avuto ed avrà pesanti ripercussioni su tutto il territorio. In questa pericolosa e drammatica situazione, scrive nella nota che pubblichiamo il presidente dell'associazione Ezzelino III da Onara Patrizio Miatello, abbiamo chiesto ai nostri professionisti Prof. avv. Rodolfo Bettiol (clicca qui) e al Tributarista Loris Mazzon (clicca qui) di fare il punto e chiarire in questa confusione quali possibilità giuridiche concrete senza rischi ci sono per alleviare e restituire i risparmi spariti. Alleghiamo il "chiarimento" dal quale si capisce che attualmente l'unica possibilità concreta e non rischiosa è il fondo governativo appena istituito.

Persone tradite e derubate, piccole e medie imprese scosse da un terremoto devastante che potrebbe portare al loro definitivo crollo (300.000 immobili con fideiussione a rischio), non possono aspettare i tempi lunghi della giustizia ritardataria con l'unica certezza di ulteriori costi .
Problemi sociali, tensioni, drammi, perdita di fiducia nei confronti dell'intero sistema economico, dell'intero sistema paese e completa sfiducia nel sistema bancario, non possono aspettare i tempi lunghi della giustizia ritardataria con l'unica certezza di ulteriori costi .
In questo contesto e con instancabile impegno l'Associazione Ezzelino da Onara si è sempre prodigata per tentare di porre rimedio concreto a tutto quanto solo in sintesi sopra descritto.
La Legge di bilancio 2018 e cioè la Legge 27.12.2017 n. 205 ha recepito in parte i nostri sforzi.
E' stato infatti creato il Fondo per le vittime dei reati finanziari appositamente previsto per i casi di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca.
Il tutto deve essere, però, sotto molti aspetti notevolmente migliorato, i risparmiatori rovinati non possono aspettare i tempi lunghi della giustizia ritardataria con l'unica certezza di ulteriori costi .
Ma ad oggi però ogni persona ha a disposizione uno strumento di Legge che gli potrebbe consentire di mitigare i danni subiti e di conseguenza recupera risparmi e fiducia.
Dalle nostre informazioni risulta però che tale possibilità sia ai molti ancora del tutto sconosciuta.
Abbiamo ottenuto garanzie precise da tutte le forze politiche maggioranza e opposizione sia prima delle elezioni che ora , dell'utilizzo incondizionato dei conti dormienti a favore delle vittime risparmiatori traditi (come previsto dalla legge 205/2017)
Per questo chiediamo e preghiamo tutti di unirsi al nostro impegno nel diffondere, questa opportunità e speranza concreta a quante più persone e risparmiatori vittime, ormai completamente delusi, confusi e inermi.
Abbiamo tutti bisogno di concretezza per riprendere fiducia e ricostruire dalle macerie.

Patrizio Miatello

Presidente Associazione Ezzelino III da Onara


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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