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Il parco promesso all'Astichello, Area Vicenza Città di Indipendenza Veneta: non diventa realtà... ma discarica

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 31 Gennaio 2018 alle 09:34 | 0 commenti

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Imbattersi in una discarica abusiva non fa piacere, men che meno se questa discarica si incontra passeggiando indisturbati lungo il fiume Astichello, all'ingresso dell'omonimo parco. Cosa ci fanno anni di scarti edili versati sulle sponde di questo fiume che meriterebbe ben altra cura? Dalle foto allegate, si evince la facilità con cui si ha accesso alla discarica priva di cartelli e della messa in sicurezza della stessa, vista la presenza di sostanze chimiche facilmente tangibili per chiunque (ricordiamo gli insegnamenti del PFAS e non dimentichiamo come l'acqua sia la risorsa principale che ci è stata donata).

Astichello come discaricaSarebbe ora che il Comune di Vicenza, come dimostrano i progetti e la loro approvazione (si veda la Deliberazione n° 266 del 7 ottobre 2010 relativa al progetto speciale Astichello risalente al 2007 con ben due amministrazioni della giunta Variati), prestasse maggiore attenzione ai cittadini di questo quartiere, che non possono essere sempre trattati da cittadini di serie B (già "premiati" dalla presenza poco distante del campo nomadi nella vicina via Cricoli).

Rivalorizzare l'area si può e si deve perché Vicenza non è solo la città in cui ammirare le sempiterne opere del Palladio ma deve tornare ad essere una città in cui sentirsi sicuri e godere di paesaggi mozzafiato attraversando i parchi della città, dove vi sia permesso il relax in tutta sicurezza.

Area Vicenza Città - Indipendenza Veneta - Coordinatore Michele Tittonel con Federica Musco e Riccardo Maggiolo


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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