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Il Mattino: Fiera Vicenza-Rimini punta sulle eccellenze enogastronomiche

Di Rassegna Stampa Mercoledi 2 Novembre 2016 alle 09:28 | 0 commenti

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Il Gruppo Italian Exhibition amplia il portafoglio con l’acquisizione di Cosmofood e Golositalia. Scrive Nicola Brillo su “Il Mattino di Padova” di oggi: “A nemmeno una settimana dal matrimonio tra la Fiera di Vicenza e quella di Rimini, che ha dato vita a Italian Exhibition Group, arrivano già i primi “acquisti”. Domani verranno presentate le acquisizione dei marchi Cosmofood e Golositalia. La prima, giunta alla sua quarta edizione e in programma dal 12 al 15 novembre a Vicenza, è dedicata alle eccellenze del settore food, beverage & technology.

Sono previsti 450 espositori, 100 eventi e 42.000 presenze previste. Golositalia (in programma a Fiera del Garda a Montichiari nel 2017) è invece una fiera dedicata all’enogastronomia italiana, dedicata alla qualità, alla ristorazione e alle attrezzature professionali. Il settore del food è uno di quelli sul quale vuole spingere il nuovo Italian Exhibition Group, che vede alla vicepresidenza e alla direzione generale del gruppo i due vicentini, Matteo Marzotto e Corrado Facco. La poltrona di presidente è invece per Rimini, con Lorenzo Cagnoni. Italian Exhibition è il primo soggetto in Italia per numero di manifestazioni organizzate direttamente, con 61 prodotti in portafoglio (al 90% di proprietà) e 160 tra eventi e congressi. Sarà il player fieristico d’Italia per la valorizzazione e l’internazionalizzazione di alcune delle più importanti filiere produttive del made in Italy di successo. Gli obiettivi dichiarati sono la quotazione in Borsa (entro il 2018) e diventare soggetto aggregatore per altre realtà fieristiche. «Questa integrazione rappresenta un fatto storico, che da precursore assoluto crediamo potrà essere ulteriore polo aggregatore e impulso allo sviluppo di un vero sistema fieristico italiano – ha commentato Matteo Marzotto, vice presidente di Ieg -. L’operazione tra Rimini e Vicenza è frutto della visione per un progetto industriale di grande levatura che sarà al servizio delle filiere del miglior well done in Italy e motore della loro internazionalizzazione». Il fatturato atteso dal nuovo gruppo per il 2016 dovrebbe essere di circa 119 milioni di euro (secondo player italiano per volume complessivo), Ebitda al 19% (pari a 22,1 milioni). I nomi di Rimini Fiera e Fiera di Vicenza rimarranno ad indicare le sedi operative e i rispettivi quartieri fieristici. Il gruppo fieristico svolge inoltre il ruolo di leader nazionale nel segmento convegnistico-congressuale, con due sedi posizionate in aree strategiche per l’economia italiana. Italian Exhibition Group parte dalla performance degli oltre 200 eventi e dei circa 2,5 milioni di presenze registrate complessivamente nel 2015 a Rimini e Vicenza”.
Di Nicola Brillo, da Il Mattino di Padova


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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