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Un vicentino in trasferta a Napoli selezionato dalla prestigiosa iOS Apple Academy per seguire dei corsi presso la scuola frutto della collaborazione tra la Mela americana e l’Università Federico II del capoluogo campano. E’ Gianluigi Pellè, nostro collaboratore per la sezione Tecnologia che per noi ha anche curato lo sviuluppo dell'app di VicenzaPiù.Tv in ambiente iOs. Questa è stata, come ci racconta, una delle sue prime esperienze che, vista la sua selezione per l'esclusiva Apple Academy, gli è stata di sicuro utile per riprendere in un certo qual modo il cammino professionale giovanile del nostro direttore, Giovanni Coviello, ingegnere elettronico formatosi alla scuola Apple dove ha avuto modo di conoscere personalmente Steve Jobs, a cui ha dedicato un appassionato articolo il giorno della sua morte: "Steve Jobs: anche io gli devo qualcosa. Dal 1985".

Orgogliosi di un nostro giovane della nostra giovane redazione, ci siamo fatti raccontare da lui, che per l'opportunità conquistata con con Apple ha interrotto per un anno i suoi studi in Ingegneria a Milano, che tipo di esperienza stia vivendo a Napoli e come è arrivato fino alla prima scuola per sviluppatori Apple in tutta Europa.

Lo troviamo dopo un lungo inseguimento telefonico durante uno dei suoi rari break durante la formazione e ci sembra schivo, ma solo perchè è molto occupato. 

Coma va a Napoli, Gianluigi?
Sto facendo una bella esperienza alla Apple Academy. Il programma è intenso ma i professori sono molto competenti. Lavoriamo molto in gruppo con workshop, sviluppando team building. Tutto quello che sapevo fino ad ora l’ho imparato da solo, ma qui sto imparando tante altre cose in maniera organica e creativa (le lezioni sono iniziate ad ottobre e dureranno 9 mesi, ndr).
A cosa state lavorando?
Stiamo creando una piattaforma che permette di condividere delle storie, dei racconti anche con delle immagini.
La tua App per VicenzaPiu.Tv?
Ho creato per VicenzaPiù l'App streaming Tv - VicenzaPiù Tv in ambiente iOS (la sua prima App fu per HeyStudent, ndr) e, anche se già disponibile sullo store da due anni nella sua prima, ridotta, versione, so che la lancerete, rinnovata e potenziata come è adesso, a inizio anno insieme alla App Android che è stata messa online dal mio amico Eric Nisoli.

E’ stata dura la selezione che ti ha portato fin lì?
Parecchio! Le domande del test erano molto specifiche e la concorrenza agguerrita visto che a Napoli volevano arrivare in tanti.

Dopo questa esperienza tornerai a Vicenza? Punterai sull’Italia o andrai all’estero?
Sì, tornerò a Vicenza, anche se l'esperienza di vivere a Napoli, nonostante tutto quello che se ne racconta, è fantastica come la sua pizza. Il mio obiettivo, poi, è quello di restare e lavorare in Italia ovviamente in base alle opportunità che mi si offriranno.

Dicci la verità, eri un secchione a scuola?
No no, ero piuttosto nella media al Quadri, ma evidentemente sto... sbocciando. Scherzi a parte non mi tiro indietro: quando c'è da impegnarsi e studiare secondo programmi schematici è una cosa, mentre vivere questa esperienza a confronto con cervelli di tutta Italia è molto più stimolante e coinvolgente.

Chiudiamo qui il nostro colloquio con Gianluigi perchè la mela lo chiama e anche per lui è una grande tentazione morsicarla...

Buona fortuna Gialuigi e arrivederci in redazione.