Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

Il gelato artigianale conquista i vicentini: 27,7 milioni spesi in coni e coppette, 71 euro a famiglia

Di Note ufficiali Martedi 7 Agosto 2018 alle 11:38 | 0 commenti

ArticleImage

“Certo il caldo di questi giorni avrà portato più di qualcuno in gelateria anche se, a leggere i dati prodotti dall’Ufficio Studi di Confartigianato relativi al primo trimestre 2018, il gelato è un prodotto che piace a prescindere”. Così Oliviero Olivieri, presidente dei Gelatieri Pasticceri di Confartigianato Vicenza, commenta i numeri diffusi. In effetti i dati parlano chiaro: tra le regioni con almeno 500 gelaterie, la vocazione più spiccata alla gelateria artigiana si rileva in Veneto con quasi l’80% delle imprese artigiane; analoga percentuale si registra anche a Vicenza tra le provincie con almeno 100 gelaterie.

E ancora, gli italiani in gelati spendono. Con una media di circa 71 euro a nucleo familiare si arriva a 1.833 milioni di euro complessivi nel 2017. Scendendo nel dettaglio in Veneto i milioni spesi sono 161 (pari all’8,8%) e a Vicenza toccano i 27,7milioni.

“Il trend del settore porta a fare del gelato un prodotto che non conosce stagione per cui in molti si recano in gelateria anche in pieno inverno. Merito dei gelatieri che hanno saputo nel tempo adattarsi alle nuove esigenze di mercato e offrire non solo nuovi gusti ma anche qualità, e modalità nuove nell’accoglienza, dimostrando dinamicità e attenzione all’evoluzione del comparto – prosegue Olivieri-. Per non parlare della qualità del prodotto: un gelato artigianale, fatto secondo tradizione e con scrupolosità, nella scelta degli ingredienti e della lavorazione, è un alimento che, soprattutto in estate, rinfresca e ricarica allo stesso tempo ed è quindi è adatto a tutte le età. Non a caso viene anche da più parti consigliato come sostituto del pranzo nei periodi in cui le temperature salgono, come in questi giorni”.

Leggi tutti gli articoli su: Caldo, Confartigianato, Gelato, Oliviero Olivieri, Gelateria

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network