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Il Comune ripara tetto e campanile chiesa San Lorenzo e lancia "Fare impresa oggi"

Di Emma Grande Lunedi 12 Gennaio 2015 alle 20:27 | 0 commenti

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Alla Chiesa di San Lorenzo, in centro a Vicenza, sono partiti i lavori di riparazione del tetto e del campanile dopo che si è staccato il pesante parafulmine (nella foto uno dei due sopralluoghi con l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi alla chiesa e al convento di San Lorenzo). Inoltre oggi, 12 gennaio, è stato lanciato da Giacomo Possamai, consigliere comunale delegato alle politiche giovanili il progetto Pro.Impresa 2.0, da febbraio a giugno, con incontri e consulenze gratuiti per “Fare impresa oggi”. All'Informagiovani iscrizioni entro il 29 gennaio.

Ecco le comunicazioni del Comune di Vicenza:

I tecnici comunali e di Amcps, con l'ausilio di un'autocella da 50 metri di braccio fornita da una ditta privata, hanno dunque ispezionato la sommità dello storico edificio sacro di proprietà del Comune per verificare le cause della caduta e la presenza di altre parti pericolanti e per decidere come riparare il danno provocato dal basamento in pietra del parafulmine alla cuspide campanaria e al tetto del convento sul quale è andato a sbattere prima di schiantarsi nel cortile interno del complesso.
A quanto risultato dal sopralluogo, la caduta del parafulmine stata causata dalla rottura del basamento in cui era fissato il pennone molto probabilmente generato da un fulmine a cui si sarebbe aggiunta l'azione di pioggia, vento, neve e gelo.
Già oggi pomeriggio sono stati raggiunti e rimossi alcuni frammenti del basamento rimasti sul tetto e alcune tegole danneggiate nel corso del crollo.
Domani partiranno i lavori di sistemazione della copertura della chiesa e del convento.
Costi e tempi dell'intervento sono ancora in fase di definizione.
“Considerata la pericolosità e l'imprevedibilità dell'evento – ha dichiarato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi – abbiamo stabilito di operare in regime di somma urgenza. Ciò ci ha consentito di dare immediato avvio alla messa in sicurezza e alla riparazione del danno. Non appena avremo dai tecnici la certezza che non esiste più motivo di rischio per i fedeli e i visitatori, disporremo la riapertura della chiesa, così come il rientro dei frati nelle stanze del sottotetto del convento interessate dal danno”.

 

“Pro.Impresa 2.0 - Fare impresa oggi” è il progetto proposto dall'associazione Pro.E-ducere e promosso in collaborazione con il servizio Informagiovani del Comune di Vicenza che offre un'occasione di approfondimento e confronto per tutti i giovani, in particolare appartenenti alla fascia d'età che va dai 18 ai 35 anni, per gli aspiranti imprenditori che intendono sviluppare una nuova attività, ma anche per coloro che imprenditori lo sono già e che desiderano aggiornare le proprie conoscenze.
Da febbraio a giugno 2015 i “Giovedì dell'Informagiovani” metteranno a disposizione gratuitamente un network di professionisti che condivideranno i propri saperi con i partecipanti. Il progetto è strutturato in quattro differenti azioni che si sviluppano su cinque mesi: il primo giovedì del mese sarà dedicato ad un approfondimento tematico, al secondo interverrà ogni volta un imprenditore, nel terzo giovedì invece si conosceranno alcune start up. Infine l'ultimo sabato del mese prevede consulenze gratuite pomeridiane.
Pertanto in 5 mesi si svilupperanno 5 approfondimenti tematici, si terranno 5 incontri con imprenditori e 5 con le start up e 5 pomeriggi di consulenza gratuita.
Questa proposta segue l'esperienza positiva di Pro.Impresa 2014, promossa sempre  dall'associazione Pro.E-ducere, che nel corso dello scorso anno ha strutturato un calendario di sei incontri, nell'ambito dei “Giovedì dell'Informagiovani”, rivolto ai giovani che intendevano sviluppare un'idea imprenditoriale. Gli appuntamenti sono stati frequentati da 14 iscritti, sette dei quali hanno anche preso parte al bando regionale Imprendiamo che offre azioni di sostegno per l'avvio di start up e il cui ciclo formativo è in fase di conclusione: due di loro stanno lavorando concretamente nella realizzazione del progetto proposto.
La seconda edizione di Pro.Impresa prevede un rinnovamento nella struttura e nei contenuti.
Il progetto è stato presentato oggi a palazzo Trissino da Giacomo Possamai consigliere comunale delegato alle politiche giovanili, da Stefano Panella, coordinatore del servizio Informagiovani e da alcuni professionisti coinvolti nel progetto: Monica De Bortoli, vice presidente di Pro.Educere, Paola Pagliarusco e Alessandro Urasini.
"Con l'esperienza di Pro.Impresa aggiungiamo un ulteriore tassello alla programmazione che abbiamo voluto dare alle politiche giovanili della città e in particolare all'attività dell'Informagiovani – ha dichiarato Giacomo Possamai consigliere comunale delegato alle politiche giovanili -. Le politiche giovanili hanno il compito di intercettare le esigenze della fascia più giovane della popolazione e l'assenza di lavoro è, senza dubbio, il più grande dramma del nostro tempo: stimolare l'attitudine e la capacità imprenditoriale dei ragazzi è un modo per offrire loro un'occasione in più per costruirsi un futuro professionale".
“All'Informagiovani spesso ci troviamo ad occuparci di tematiche relative al mondo del lavoro e capita anche di incontrare ragazzi talentuosi a cui manca l'opportunità giusta -  ha spiegato Stefano Panella, coordinatore del servizio Informagiovani -. Ecco che Pro.Impresa può aiutare ad intraprendere un'attività imprenditoriale, con una nuova edizione che propone non solo formazione ma anche sperimentazione”.
“Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio molto attivo pertanto con Pro.Impresa cerchiamo di promuovere uno scambio di esperienze tra chi ha già avviato un'attività imprenditoriale o una start up e i giovani che possono così venire a contatto con un mondo che potrebbe offrire loro una possibilità di occupazione – ha dichiarato Monica De Bortoli, vicepresidente di Pro.Educere -. Oltre a proporre incontri in orario serale gli iscritti avranno l'opportunità di ottenere consulenze il sabato pomeriggio”.
L'approfondimento tematico sarà curato da cinque professionisti che cureranno rispettivamente una specifica area tematica: Paola Pagliarusco si occuperà dell'area legale, dell'organizzazione aziendale e della responsabilità sociale; Monica De Bortoli dell'area marketing & business development che tratterà il tema del marketing personale, della leadership e del business development; Gino Tocchetti si occuperà dell'area innovation dedicata ad innovazione e start up; Elena Bevilacqua dell'area fiscale e tributaria che tratterà regimi fiscali, forme societarie e associative; infine Alessandro Urasini si occuperà dell'area comunicazione e vendite per una comunicazione efficace sviluppando la capacità di vendita e la relazione con il cliente.
Gli stessi professionisti, inoltre, saranno a disposizione l'ultimo sabato del mese per le consulenze.
Saranno numerosi gli imprenditori disponibili per portare la loro esperienza personale, tra questi Alberto Castagnaro di Esametal, Nicola Cracco di Segnobit, Fabio Caeran di Atelier del Legno per Caudex, Maurizio Zordan di Zordan srl e Piero Polato di +Studi.
Gli incontri con le start up vedranno come protagonisti VitaLake (cosmetica) di Lucia Cussolotto, Le Furezze  (dolciumi) di Francesca Iseppato, Stampa 3D Forum (servizi editoriali su stampa3D) di Alessandro Tassinari, OpenMove (epayment per mezzi di trasporto pubblici territoriali) di Lorenzo Modena. I nomi di imprenditori e start up che interverranno potrebbero essere modificati e integrati.

Gli incontri si terranno nella sede dell'Informagiovani in Levà degli Angeli 5, da febbraio a giugno 2015, i primi tre  giovedì del mese dalle 20 alle 22; l'ultimo sabato, dalle 15 alle 17, saranno a disposizione i professionisti per le consulenze.

L'apertura del percorso formativo con la presentazione di tutto il team e del programma avverrà il 5 febbraio alle 20. A seguire il primo approfondimento tematico di Gino Tocchetti su Innovazione e start up.
Giovedì 12 febbraio, sempre alle 20, sarà ospite per lo studio professionale +Studi, uno dei soci fondatori, l'architetto Piero Polato mentre giovedì 19 febbraio (ore 20) l'incontro sarà tenuto da Lorenzo Modena, fondatore della start up 'OpenMove'.

Per partecipare a “Pro.impresa 2.0” è necessario iscriversi compilando il modulo scaricabile dal sito www.informagiovani.vi.it e inviandolo all'indirizzo [email protected] entro il 29 gennaio 2015 alle 12.
Il laboratorio prenderà il via con un minimo di 10 partecipanti e un massimo di 25. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione a fronte di una frequenza di almeno l'80% delle ore in programma.

Informazioni
Informagiovani: [email protected], 0444222045
Associazione Pro.educere: [email protected], facebook.com/ProEducere, twitter.com/proeducere 


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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