Opinioni | Categorie: Politica

Il Comune contro l'inquinamento: 25 mila veicoli fermi da gennaio

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Ottobre 2009 alle 18:23 | 1 commenti

Dal 2010 ogni mercoledì stop anche agli Euro 2Vicenza scende in campo con una serie di disposizioni per contrastare le polveri sottili. Questa mattina l'assessore all'ambiente Antonio Dalla Pozza ha ottenuto dalla giunta il via libera al pacchetto di restrizioni per l'inverno 2009-2010. 

Fin dalle prossime settimane saranno i mezzi più inquinanti a subire lo stop alla circolazione dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18: a partire dal 16 novembre, anziché da gennaio come avvenne l'anno scorso, non potranno infatti circolare i veicoli Euro 0 ed Euro 1 e i ciclomotori a due tempi non catalizzati.
Il divieto vale per il centro e per buona parte dei quartieri di San Pio X, Stanga, San Francesco, Laghetto, Villaggio del Sole e San Lazzaro, ai quali si aggiungeranno per la prima volta anche le zone dei Pomari e del Mercato Nuovo, per una superficie di territorio pari al 51 % di quello cittadino dove risiedono 77 mila vicentini. 

Il divieto resta in vigore fino al 18 dicembre e riprende dopo la pausa natalizia dall'11 gennaio fino al 9 aprile. Con una novità: a partire da gennaio ogni mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18 la circolazione sarà vietata anche agli Euro 2 diesel. "Si tratta - spiega l'assessore Dalla Pozza - di una sperimentazione che introdurremo in previsione di un coinvolgimento più importante di questi mezzi nei divieti del prossimo anno. D'altra parte regioni come l'Emilia Romagna e la Lombardia già quest'anno hanno previsto restrizioni anche per questi veicoli".
Il divieto, che potenzialmente potrà interessare quasi 25 mila veicoli, sarà mitigato da una serie di deroghe già in vigore lo scorso anno, tra le quali il permesso di circolazione a chi ha più di 65 anni, a chi accompagna o va a prendere i bambini a scuola (fino alle medie), a chi adotta il car pooling. In più, nell'ambito di un accordo che il Comune sta definendo con Aim, ci saranno degli sconti sui biglietti degli autobus per i cittadini coinvolti nelle misure di limitazione del traffico.
Una domenica senz'auto sarà organizzata in Primavera, probabilmente il 21 marzo in concomitanza con la Stravicenza, sempre che la domenica delle elezioni regionali sia confermata per il 28 marzo.
Nell'ordinanza che il settore ambiente e tutela del territorio sia avvia a definire per regolamentare il piano di intervento apparirà anche il divieto di riscaldare i locali non abitati e di impiegare i "soffiatori" delle foglie da parte di privati cittadini.
"Resta inteso - conclude Dalla Pozza - che in caso di situazioni di inquinamento acute, con apposita ordinanza del sindaco motivata da gravi rischi per la salute pubblica il Comune potrà disporre misure più restrittive. Per quanto mi riguarda, quindi, confermo l'impegno dell'amministrazione di Vicenza a proseguire nella lotta all'inquinamento con i mezzi che ha e gli effetti limitati che può ottenere a fronte della sostanziale inerzia di Regione Veneto e Provincia".
Nei prossimi giorni nel sito internet del Comune saranno pubblicati il testo dell'ordinanza e saranno illustrati nel dettaglio i divieti, i percorsi consentiti e le deroghe previste.

 

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Commenti

Inviato Giovedi 29 Ottobre 2009 alle 16:59

palliativi! tanto per continuare col gioco di far finta di amministrare, conseguenza: continua la presa in giro ai cittadini! sì proprio quelli che ci si ostina a voler educare con le domeniche ecologiche! cominciamo piuttosto, alla domenica, a tener chiusi i centri commerciali; si eviterebbero assurde file e la gente, forse, si rieducherebbe a andare a farsi un giri all'aria aperta; oramai i bambini conoscono solo scaffali al posto di qualche prato, di qualche pendio. le auto inquineranno si e nò per il 20% tutto il resto va a ricercarsi, in parte negli impianti di riscaldamento, la maggior quota comunque spetta all'inquinamento dell'industria, ma questo non lo dice mai nessuno! basta farsi un giro dalle parti delle fonderie, sopratutto di notte o al mattino presto; sembrano enormi fumerie queste fonderie! quelle ciminiere stanno proprio ad indicare che la politica protegge solamente i signori del vapore, per niente hanno permesso che si costruissero tali inquinanti a ridosso della città! non ho mai nascosto la mia preoccupazione per il Dal Molin, mai ragionato da antiamericano ma, solamente da cittadino di buon senso, magari anche pratico, oltre che buono: ma perché si fa finta a ignorare che anche le auto americane inquinano, eppure queste sono autorizzate a circolare, alla faccia dei vicentini! le loro cilindrate maggiorate, bruciano molto di più di quelle delle nostre automobili. ora come in certi film aspettiamo che arrivino i ...nostri dalla germania! più sono, più USAno loro, le nostre strade, quando noi saremo del tutto appiedati!
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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