Quotidiano | Categorie: Politica, Diritti umani

Il capogruppo del PD Possamai appoggia Variati su critiche nomadi al nuovo campo

Di Emma Grande Domenica 23 Novembre 2014 alle 15:58 | 1 commenti

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Giacomo Possamai, il giovane capogruppo del PD in Consiglio Comunale a Vicenza, scende in campo per sostenere «nel modo più totale la presa di posizione del sindaco Variati e dell'amministrazione comunale sul tema nomadi». Trovando «paradossali le recriminazioni da parte delle famiglie sinte» Possamai a nome del gruppo dichiara come «sia necessario procedere al trasloco nel nuovo campo nel più breve tempo possibile» in una nota che pubblichiamo di seguito.

Di Giacomo Possamai, il giovane capogruppo del PD in Consiglio Comunale a Vicenza

Non ci pare infatti che la questione possa essere in alcun modo oggetto di trattativa. Il finanziamento statale (giova ricordare infatti, anche viste le polemiche politiche di questi giorni, che i fondi sono stati erogati dallo Stato su indicazione dell'allora ministro degli interni Roberto Maroni, e non dal Comune di Vicenza) ha consentito di riqualificare un campo che era in pessime condizioni igieniche e strutturali: anche per questa ragione, in un momento di crisi profonda come quello che stiamo vivendo, l'atteggiamento di chi si rifiuta di rientrare nel campo suona come uno schiaffo a chi soffre e all'intera città. Il rispetto delle regole deve valere per tutti, senza pietismi o trattamenti di favore: questo è un principio che vale in ogni tempo e che sentiamo ancora più vivo in un periodo come questo. Per questa ragione, come gruppo del Partito Democratico, sarà nostra precisa volontà adoperarci affinché si arrivi al più presto alla definizione del nuovo regolamento del campo, che fissi regole chiare e da rispettare in modo rigoroso. Vogliamo anche cogliere l'occasione per ringraziare le famiglie di Ca' Gramola che hanno accolto il campo provvisorio vicino alle loro case in questi mesi e per garantire loro il nostro massimo impegno affinché siano rispettati i tempi e le modalità previste del trasferimento".


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Inviato Lunedi 24 Novembre 2014 alle 07:51

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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