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Il 27 Gennaio è una giornata di tristi e dolorosi ricordi: il pensiero di Sel

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 27 Gennaio 2013 alle 10:20 | 0 commenti

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Davide Vittorelli, coordinatore cittadino Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza  -  In questa data, infatti, si celebra ogni anno il "Giorno della Memoria", allo scopo di tramandare e rafforzare nei giovani la consapevolezza della Shoah, renderne sempre vivo il ricordo e tributare il doveroso omaggio alle vittime ed a chi si oppose al progetto di sterminio nazista, sacrificando la propria libertà e la propria vita.

E' stata scelta in Italia, come nella maggior parte dei paesi europei, la data del 27 Gennaio, giorno in cui nel 1945 vennero aperti i cancelli del campo di sterminio nazista di Auschwitz.
Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza ritiene che tale iniziativa serva a non disperdere nel tempo la consapevolezza che l'odio può assumere, nella società e nel corso degli eventi, forme ed espressioni sempre diverse.
La Shoah costituisce per molti aspetti la più grande barbarie registrata dalla storia contemporanea ed è stata un'azione criminale che, attraverso un complesso e preordinato insieme di azioni, è stata studiata ed elaborata al solo fine di distruggere interi gruppi etnici, nazionali, razziali e religiosi.
In queste giornate celebrative inoltre, non bisogna assolutamente dimenticare chi ha subìto la stessa sorte degli ebrei, solo perché considerato "alieno" ai canoni nazifascisti: le minoranze religiose ed etniche, i disabili, gli omosessuali, gli zingari...
L'olocausto possiede, come tragedia storica, una sua atroce specificità, ed è un bene che venga ricordato in un giorno particolare a se stante, come il 27 Gennaio.
La memoria di questo "odio istituzionalizzato" serva ad individuare i genocidi che accadono nel nostro presente e tutte quelle violenze che, troppo spesso, silenziosamente, percorrono le nostre strade.
E' bene che la nostra comunità, insieme a tutte le genti d'Europa, si stringa con forza attorno a queste memorie e si ricordi soprattutto di coloro che si batterono contro questi soprusi inumani.
Donne e uomini che alzarono alta la bandiera dei diritti, dei valori e della dignità umana.
Vanno celebrati i partigiani e gli eroi della resistenza, che combatterono nelle montagne e nelle città contro l'occupazione violenta, ma anche tutti quei cittadini che la Resistenza l'hanno praticata nella quotidianità, nella loro professione e con i loro comportamenti, rischiando la vita, nel proteggere ed accogliere, i perseguitati.
La memoria dovrebbe contribuire a vigilare sulla nostra moralità individuale e su quella della nostra collettività nel suo complesso.
Razzismo, xenofobia, intolleranza, omofobia, bullismo, soprusi domestici ed altre manifestazioni di inciviltà, sono rami di una medesima pianta che affonda le sue radici nell'odio, nel pregiudizio, nell'ignoranza.
Ricordiamoci delle vittime, dei superstiti, dei testimoni, ricordiamoci del loro dolore e facciamolo divenire un patrimonio collettivo, il più esteso possibile, così che possa essere un solido presidio contro la crudeltà, le barbarie e la violenza.

Davide Vittorelli, coordinatore cittadino Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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