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Ibidem, il minimalismo contemporaneo in mostra allo spazio AB23

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 26 Settembre 2011 alle 17:53 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - "Ibidem", una mostra bi-personale della newyorkese Kelly Driscoll e del romano Gianluca Murasecchi, viene inaugurata sabato 1 ottobre alle 18 nello spazio espositivo AB23, contenitore per il contemporaneo, di contrà S. Ambrogio 23. L'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza pone così a colloquio, nello stesso luogo, grandi lavori in carta, disegni di formati inusitati, enormi fogli con minuscole e fittissime tracce, e composizioni che assumono un valore scultoreo, eseguiti da due protagonisti di un interessante minimalismo contemporaneo.

Kelly Driscoll è docente al famoso Pratt Institute di New York, capo dipartimento del settore grafico, ed è una delle più note artiste statunitensi del settore. I suoi lavori inseguono un senso di grande astrazione, un apparente grado zero della figurazione, ma nascondono in realtà un senso narrativo profondo e talora anche dolente, sospeso e rarefatto. I titoli ne rivelano infatti il senso anche morale, come in "Favela-Six degrees of Separation" o nel monumentale "Le grand dejeuneur", composti da grandi carte traforate che lasciano trapassare luce e spazio, denunciando anche il lungo tempo impiegato per la loro realizzazione.
Gianluca Murasecchi, che vive tra Roma e Spoleto, ha compiuto un intenso lavoro sia nel campo della grafica che del libro d'artista e dell'installazione, risultando anche di recente tra gli artisti selezionati per il progetto speciale della Biennale di Venezia dedicato alle regioni, in mostra in Umbria. Le superfici delle opere hanno spesso l'apparenza di una patina uniforme e si animano invece grazie all'esistenza di segni minuti, per il fiorire di efflorescenze segrete che schiudono realtà segrete, quasi a dare conformazione ad apparizioni di matrice naturale, a paesaggi della mente.
"L'intenzione di rendere la fruizione culturale della nostra città un tessuto di strette maglie collaborative, ricco di fermento e vivacità, oltre che retto da una gestione innovativa dei flussi turistici - sottolinea l'assessore alla cultura Francesca Lazzari -, si è manifestata fin dall'insediamento di questa amministrazione, pur nella complessità, dal punto di vista economico, dell'attuale momento storico, con i piccoli ma coraggiosi programmi delle nostre sedi espositive istituzionali, ad ognuna delle quali è stato assegnato un filone d'indagine preciso e una decisa volontà di svecchiamento e internazionalizzazione. Proprio nel solco della volontà di promuovere un continuo dialogo tra il territorio e le presenze nazionali e internazionali, curando in particolar modo anche la presenza delle artiste donne - continua Lazzari -, AB23 è stato il nostro effettivo laboratorio di sperimentazione dedicato ai giovani artisti, il ‘contenitore per il contemporaneo' per eccellenza, dove siamo ora lieti di ospitare Kelly Driscoll e Gianluca Murasecchi. Con questa esposizione, AB23 è arrivato a ‘custodire' dieci mostre in due anni e mezzo: un numero davvero significativo per una città come Vicenza e per questo siamo particolarmente grati ai generosi mecenati che ci sostengono, oltre che a tutti coloro che dimostrano fattivamente come stia loro a cuore questo nuovo spazio, per il loro indispensabile aiuto, fondamentale per sostenere questo progetto volto alla scoperta e alla comprensione dei linguaggi dell'arte e della cultura di oggi".
In occasione della mostra, curata da Stefania Portinari e realizzata grazie al sostegno di Regione Veneto, Gruppo AIM e Gemmo spa, viene edito un catalogo che contiene anche i testi di Sheila Pepe, membro del Sculpture Department al Pratt Institute di Brooklyn e del Painting Departments della Rhode Island School of Design, oltre che dello stesso Murasecchi.
L'esposizione - che è annoverata tra le manifestazioni della Giornata del Contemporaneo organizzata dall'Associazione dei musei d'arte contemporanei italiani (Amaci), prevista per l'8 ottobre 2011 - sarà visitabile ad ingresso libero fino al 6 novembre, il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19.30, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.
Per informazioni: [email protected], telefono 0444 222122.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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