I sindacati lasciano tavolo contrattazione, D'Angelo: i lavoratori di Aim presi in giro
Lunedi 13 Gennaio 2014 alle 14:47 | 0 commenti
Massimo D’Angelo, coordinatore mobilita’ Filt Cgil Vicenza - Ancora una volta le OO.SS. delle categoria dei trasporti di CGIL CISL UIL e UGL hanno dovuto abbandonare il tavolo di contrattazione naturale presso la sede di San Biagio e sono stati costretti a chiedere una convocazione urgente presso la Direzione Territoriale del Lavoro di Vicenza al fine di garantire ai lavoratori della società della mobilità il premio di risultato e la possibilita di concludere un accordo sulla detassazione inerenti agli elementi salariali che incidono sula produttività .
Le OO.SS. e i lavoratori sono a rimettere in discussione il sofferto accordo in Confindustria dove nell'ambito della dura trattativa avevano accettato un ridimensionamento salariale e la rinuncia al premio di risultato in previsione di una chiusura di bilancio che superava i tre milioni di euro e avrebbe potuto portare l’azienda della mobilità al fallimento.
Siamo a rimettere in discussione gli accordi sottoscritti perche’ i conti non tornano. La dirigenza di Aim mobilità aveva preventivato nell’ambito delle trattative un buco di 3 milioni di euro, il consuntivo 2012 si è chiuso con uno sbilancio di 988,197 mila euro. La dirigenza di Aim si è svagliata per oltre 2 milioni di euro.
Basta con questa dirigenza, i lavoratori di Aim Mobilità si sono visti presi in giro e nonostante ci siano state da parte delle OO.SS. dei trasporti tentativi di recuperare la trattativa e trovare delle soluzioni, l’unica concessione che l’Azienda mobilità è in grado di farci sono delle “azioni di utilità â€, in pratica un centinaio di euro da devolvere con atto di liberalità ai lavoratori come buoni benzina o altro.’
E' una vergogna! Riconquistiamo la dignità contrattuale non chiediamo nulla di diverso dI ciò che è stato dato giustamente ad oggi ad altri lavoratori di AIM, non vogliamo essere considerati figli di un dio minore. Apriamo un tavolo generale che coinvolga tutti i lavoratori della Società AIM alfine di equiparare i premi di risultato, la detassazione sulla produttività , gli accordi sulla sicurezza, sulla video sorveglianza ecc…. Un tavolo unitario sulle problematiche generali non puo’ che rafforzarci.Accedi per inserire un commento
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