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"I servizi non si tagliano, i salari non si toccano": la manifestazione di stamani all'Inps

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 4 Ottobre 2013 alle 16:26 | 0 commenti

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Cgil, Cisl, Uil e Cisal - Grande successo della manifestazione organizzata dalle federazioni del pubblico impiego di Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa. L'iniziativa ha visto la partecipazione, oltre a quelli di Vicenza, dei lavoratori delle sedi di Arzignano, Lonigo, Schio, Thiene e Bassano del Grappa. Al volantinaggio davanti alla sede INPS di Vicenza hanno partecipato compatti i lavoratori con un occhio di attenzione ai bisogni dei cittadini. Partecipazione del personale, quindi a turno a volantinare in modo da non chiudere le sedi ed erogare i servizi.

Ricordiamo che l'Inps eroga tra tutti i servizi di competenza dell'Istituto, le indennità di
DISOCCUPAZIONE e chiudere gli sportelli avrebbe solamente colpito i più deboli e sfortunati.
Ricordiamo inoltre, che i lavoratori hanno oggi manifestato principalmente per difendere e
garantire i servizi alla cittadinanza, nonché mantenere alta l'attenzione dei cittadini sul
pericolo che i tagli programmati hanno messo a rischio. Non si tratta quindi di solo del rischio
di decurtazione delle retribuzioni dei lavoratori, ma principalmente di sostenere il
mantenimento in mano pubblica dell'INPS.
Da parecchi anni l'INPS si avvale di personale di altre Amministrazioni per garantire i servizi.
Personale qualificato che senza un intervento legislativo di stabilizzazione tornerà nelle
Amministrazioni di provenienza con danni professionali agli stessi lavoratori e a svantaggio
dei cittadini.
I tagli previsti di 2500 unità di personale metteranno in ginocchio l'Istituto e in particolare le
sedi del Vicentino, dove sono previsti quasi 50 cessazioni dal lavoro su circa 260 dipendenti e
senza nessuna sostituzione i servizi per essere garantiti potrebbero essere esternalizzati con
aggravio di costi sui cittadini.
Compito dell'INPS è quello di consentire a tutti i cittadini, a prescindere dalle loro condizioni
sociali ed economiche, di accedere, con pari dignità ed opportunità, ai servizi che eroga.
Invece di procedere con un adeguato piano di riorganizzazione per migliorare i servizi e
qualificare il lavoro, non si trova di meglio che ridurre il personale e tagliare le retribuzioni.
Ciò avrà inevitabili ripercussioni sui livelli e sulla qualità dei servizi all'utenza, oltre a
produrre inaccettabili penalizzazioni per i lavoratori.
L'Istituto svolge un ruolo importante e delicato nel sistema della sicurezza sociale, ancor più
necessario in questo momento dove disoccupazione e cassa integrazione sono alle stelle.
Vogliamo che l'INPS sia davvero il pilastro pubblico dello Stato sociale.

Leggi tutti gli articoli su: cgil, cisl, Uil, sciopero, Inps, CISAL

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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