I furbetti del bus: 3 casi particolari negli ultimi due giorni
Martedi 23 Aprile 2013 alle 14:34 | 0 commenti
Comune di Vicenza - I controllori dei bus Aim ed Ftv sono pubblici ufficiali e pertanto possono richiedere le generalità di chi scoprono senza biglietto (o con biglietto irregolare) ai fini della redazione del verbale di violazione amministrativa della normativa regionale sul trasporto pubblico (40 euro). Lo ricorda la polizia locale, il cui intervento è stato richiesto anche nei giorni scorsi dal personale ispettivo di Aim Mobilità dopo aver pizzicato due persone senza regolare biglietto, entrambe sulla linea 1.
Queste invece di fornire i dati necessari alla propria identificazione, si sono allontanate, ma sono state inseguite dai controllori e fermate dagli agenti del comando di contrà Soccorso Soccorsetto, che hanno quindi completato l'identificazione. Il primo episodio, con protagonista una donna di 36 anni di origine africana, regolarmente residente nell'hinterland della città , si è verificato domenica 7 aprile in centro storico con identificazione infine eseguita in contrà Battisti.  Â
Il secondo episodio invece si è verificato venerdì 12 aprile in corso SS. Felice e Fortunato: pizzicato senza biglietto è stato in questo caso un uomo di 69 anni residente nel basso veronese. L'uomo ha ignorato l'invito del conducente ad acquistare il biglietto a bordo e una volta intervenuti i controllori per contestargli la violazione, invece di fornire le generalità ha inveito con l'ombrello che aveva con sé e, spingendo i controllori, ha guadagnato l'uscita alla prima fermata. Poco dopo essere sceso a terra, però, l'uomo è stato individuato dalla polizia locale, che lo ha accompagnato al comando per l'identificazione e la segnalazione all'autorità giudiziaria. Â
Proprio ieri inoltre è stato richiesto verso le 20.10 l'intervento della polizia locale dai controllori di Ftv nella stazione di viale Milano, per l'identificazione di un ragazzo extracomunitario di 23 anni che, a bordo di un bus aveva esibito un abbonamento scaduto e intestato ad un'altra persona. Il giovane peraltro risulta insolvente rispetto ad un'altra sanzione, elevata dopo che per altre due volte si era servito dello stesso abbonamento esibito ieri: peccato però che l'indirizzo fornito in quell'occasione non corrispondesse al suo effettivo domicilio. Di qui la richiesta, ieri sera, dell'intervento della polizia locale che ha poi accertato che il giovane risiede ad Arzignano, mentre i controllori hanno provveduto a notificargli un nuovo verbale, dato che il ragazzo non aveva con sé contanti per saldare la sanzione. Â
Nel dettaglio, chi viaggia in modo irregolare e, pizzicato, non fornisce le proprie generalità o non esibisce un documento d'identità , rischia un'ammenda fino a 206 euro o l'arresto per un mese, a causa dell'avvio di un procedimento penale a seguito di denuncia all'autorità giudiziaria.
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