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I firmatari dell'appello contro il convegno di Forza Nuova vogliono "un cordone sanitario contro il virus dell'intolleranza"

Di Emma Grande Sabato 15 Novembre 2014 alle 14:13 | 2 commenti

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Per presentare l'appello cittadino per la creazione di un "cordone sanitario" contro il virus dell'intolleranza e le mobilitazioni previste oggi, 15 novembre, contro la presenza di Forza Nuova, si è svolta una conferenza stampa dalle ore 12.00 all'ex Inps di via Torino per ribadire, alla presenza dei firmatari, i punti dell'appello che pubblichiamo integralmene di seguito e contenuto nella nota dei Centri Sociali del "Bocciodromo di Vicenza".

Un cordone sanitario contro il virus dell'intolleranza per dire NO a Forza Nuova a Vicenza

Nell'Italia della crisi, stiamo assistendo in questi mesi a una preoccupante deriva razzista e xenofoba, di intolleranza e paura nei confronti dei migranti e di chi sta ai margini della società.

Odio e razzismo sono le basi della saldatura tra Lega Nord e Casa Pound, come si è visto il 18 ottobre in piazza Duomo a Milano; allo stesso modo, l'assalto ai centri di accoglienza per rifugiati di queste ultime ore a Tor Sapienza a Roma e le discriminazioni verso i figli dei migranti negli ambienti scolastici non sono espressioni di becero folclore, ma il tentativo di cavalcare strumentalmente il malcontento generato dalla crisi.
La presenza di Forza Nuova a Vicenza sabato 15 novembre si colloca in questo contesto. Si tratta di un'escalation di iniziative partite dalla contestazione contro campi nomadi, immigrati e richiedenti asilo che arriva oggi alla strumentalizzazione del tema delle servitù militari e della vicenda ebola, per ricavarne un facile consenso.

Vogliamo denunciare con determinazione questa situazione, e immaginare diverse vie d'uscita dalla crisi, che oppongano a chiusura ed esclusione, cancellazione dei diritti e guerra fra poveri, i valori della solidarietà e della cooperazione, della libertà e della tutela e valorizzazione delle differenze.
In questo percorso, ciascuno di noi può fare la propria parte nel costruire una Vicenza democratica e solidale, che tuteli e metta a valore questi principi.
Per questo, chiediamo una presa di posizione e di responsabilità collettiva, affinché tutte e tutti quelli che condividono questo appello si mobilitino nella giornata di sabato 15 novembre.

Riteniamo importanti tutte le prese di posizione assunte in questi giorni contro Forza Nuova a Vicenza, e le diverse iniziative che si svolgeranno sabato in città, dalla commemorazione dei dieci martiri prevista per la mattina, alla mobilitazione delle associazioni e dei movimenti del pomeriggio: il tratto comune che le contraddistingue è voler contrastare l'agibilità di forze che pongono al centro del proprio agire la chiusura identitaria, l'intolleranza e la xenofobia.

Primi firmatari
Cs Bocciodromo Vicenza, Polisportiva Independiente, Coordinamento Studentesco Vicenza, Asc Vicenza, Adl Cobas Vicenza, Gas No Dal Molin, Csa Arcadia Schio

Sel Federazione Provinciale di Vicenza, sezione Anpi Malo, Rifondazione comunista Schio e Giovani Comuniste/i (Provincia di Vicenza), P.C.L. Vicenza, Coordinamento Studentesco Schio, ADL cobas Schio e Polisportiva Sans Papier Schio, Prc Carlo Giuliani Vicenza-nordest


Commenti

Inviato Sabato 15 Novembre 2014 alle 18:03

Sono quelli che stanno lanciando di tutto contro le forze dell'ordine, che non lasciano libertà di espressione se non lalloro, bella gente proprio, nullafacenti e violenti
Inviato Lunedi 17 Novembre 2014 alle 01:24

Purtroppo il virus dell'intolleranza ha fatto proseliti a Vicenza, e fratuck ne è un esempio.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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