I comunisti italiani esclusi dalla Lista Tsipras insorgono anche a Vicenza
Venerdi 14 Marzo 2014 alle 16:30 | 0 commenti
Un fulmine a ciel sereno colpisce l’entusiasmo creato attorno ad Alexis Tsipras, giovane e rampante leader politico greco candidato dalla Sinistra Europea alla Presidenza della Commissione UE. Ieri è stata confermata la totale esclusione di una rappresentanza politica del Partito dei Comunisti Italiani dalla Lista Tsipras in seguito all’incontro che una delegazione del Partito ha avuto con Barbara Spinelli, rappresentante dei cosiddetti “garanti†della lista Tsipras.
“La situazione mi sembra grave e precaria. Domenica abbiamo il comitato centrale e decideremo il da farsi†fa sapere con amarezza un laconico Giorgio Langella, segretario provinciale del PdCI di Vicenza.
Decisamente più infuriato, invece, il tono espresso da Cesare Procaccini segretario nazionale PdCi che riassume così la situazione:
“L’esclusione è stata decisa in violazione di tutti gli accordi precedentemente assunti, l'attacco non è solo a noi, ma ad un orientamento politico e programmatico come il nostro, condiviso peraltro da forze comuniste e di sinistra interne ed esterne alla Lista, che evidentemente viene ritenuto, da una parte dei promotori e da una parte degli aderenti alla Lista Tsipras, incompatibile con una linea euro-atlantica che sta riportando la guerra e il fascismo nel cuore dell'Europa.â€
E conclude con una dura accusa ai garanti della Lista:
“Siamo di fronte ad un atto di grave discriminazione politica, che va ben al di là della questione delle candidature.â€
Il PdCI, intanto, ha sospeso immediatamente ogni iniziativa di sostegno alla Lista Tsipras, compresa la raccolta e la certificazione delle firme.
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