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I candidati vicentini del PD, Italo Francesco Baldo: C.V.D.

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 20 Dicembre 2012 alle 09:24 | 1 commenti

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Riceviamo da Italo Francesco Baldo e pubblichiamo

Come volevasi dimostrare! All'esito, scontato, delle primarie del Partito Democratico, ha fatto seguito una situazione politica generale che si riflette inevitabilmente sul futuro dei cosiddetti protagonisti delle vicende vicentine. Il segretario del partito Bersani, ormai, si è infatuato delle "primarie" e le ha lanciate come segnale di autentica democrazia, avversa, in molta apparenza, al porcellum, che resta la legge elettorale e che va bene a tutti, perché garantisce al "capo" di decidere chi sarà nelle liste. Certo vi sarà il 30 dicembre la scelta di base dei candidati, ma poca menzione si fa del listino, ovvero l'elenco di coloro che saranno comunque eletti, come desidera il segretario.

Saranno i suoi più diretti collaboratori, quegli irrinunciabili e di costoro non si sa molto a livello nazionale, tranne forse che la Rosy nazionale, un tempo fattrice della Democrazia cristiana, poi del Partito popolare ed infine nella sua naturale sede, ossia il Partito Democratico. A Vicenza, la sacrestia, un tempo democristiana, oggi quasi tutta in casa PD a partire dal sindaco, si sa già chi concorrerà alle primarie, ossia dovrà sottoporsi alla scelta degli iscritti e dei simpatizzanti. Tranne una, che ha già segnato il suo destino: sarà nel listino del segretario e poi, mormora il popolo sovrano, ministro della giustizia. Parliamo del vicesindaco Alessandra Moretti, avvocato e portavoce del segretario del PD, che ha dimostrato tutta la sua capacità durante le primarie per il candidato capo del governo, in cui l'apparato ha vinto e il povero Renzi, solo un po' dell'apparato, ha clamorosamente perso, dopo aver vinto. Infatti non è importante vincere le battaglie, ma la guerra. Questa a Vicenza l'hanno vinta in due. Il Sindaco, che, schierato con Renzi, ha perso la battaglia delle primarie, ma vinto la guerra. Non ci sarà Alessandra Moretti candidata per le elezioni amministrative, speriamo anche che qualche altro assessore trovi pace nel non candidarsi, spera sempre il dottor Variati. Ha vinto pure Alessandra Moretti candidata di ferro, ma che non sarà certo come la Tatcher. Così chi nelle ultime elezioni ha portato a casa poco più di 200 voti sarà deputata al Parlamento nazionale e dimostrerà che si fa carriera in politica senza dover partire con un vero consenso di base. Basta avere gli agganci giusti, le presentazioni televisive giuste e il gioco è fatto. Forse le primarie sono una bella cosa, ma si dovrebbero allora mettere in gioco tutti e tutto, non alla solita maniera, ben descritta da G. Orwell: c'è sempre uno, una nel nostro caso, che è più uguale degli altri e delle altre.

Italo Francesco Baldo


Commenti

Beppino Mattiello
Inviato Venerdi 21 Dicembre 2012 alle 18:44

Io non ci sto, egregio sig. Italo Francesco Baldo! La sua affermazione che il porcellum "...che va bene a tutti perchè garantisce al Capo di decidere chi sarà nelle liste", maliziosamente inserita per far intendere che piace anche a Bersani, strumentalizza una verità che invece è completamente diversa dalla sua voluta manipolazione. Perché non evidenzia infatti che solo il !0% dei candidati verrà scelto dalla dirigenza di partito, il 90% sara scelto con le primarie? Questa è democrazia, bellezza! Perchè non fa un commento in vece su chi decide al 100% chi candidare o meno? La nostalgia di altri tempi può fare brutti scherzi!
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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