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I cacciatori veneti raccolgono 17.000 firme contro l'assessore regionale Stival

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 16 Luglio 2013 alle 14:54 | 1 commenti

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Associazione Cacciatori Veneti CONFAVI - L’Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI ha chiesto un incontro al Presidente della Giunta regionale del Veneto, dott. Luca Zaia, per consegnare la Petizione popolare che ha raccolto, in poco più di un mese, oltre 17.000 firme di sottoscrittori che chiedono al Presidente della Giunta regionale la revoca delle deleghe all’assessore Daniele Stival con la sua contestuale rimozione dalla Giunta regionale.

La Presidente Maria Cristina Caretta ha ricordato che la Petizione popolare si è dimostrata necessaria per ovviare alla situazione che si è venuta a creare in Veneto negli ultimi tre anni, periodo in cui, con l’avvento dell’assessore Stival, la situazione venatoria ha subìto un notevole peggioramento, soprattutto per la mancata soluzione del problema “appostamenti ad uso venatorio, la mancata applicazione del regime di deroga nonostante la stessa sia esplicitamente prevista dalla Direttiva comunitaria 2009/147/CE, le ripetute sospensioni del calendario venatorio regionale.

-A nome dell’Associazione che ho l’onore di rappresentare – ha scritto nella Sua lettera la Presidente Maria Cristina Caretta - ed a nome dei 17.823 sottoscrittori della Petizione popolare, chiedo a Lei, signor Presidente, di poter essere ricevuta assieme ad una delegazione di sottoscrittori per consegnarLe la Petizione con le relative firme raccolte -.

Spetterà a Lei, sig. Presidente, decidere se dare ascolto a questa richiesta avanzataLe da un così elevato numero di cittadini che Le chiedono solamente di sostituire un componente della Giunta regionale che, alla prova dei fatti, ha dimostrato di essere sprecato per il ruolo finora affidatogli, ritenendo, a nostro avviso, che le sue a noi non ancora note capacità possano essere meglio utilizzate in altri settori e per svolgere ben altre funzioni-.


Commenti

Inviato Martedi 16 Luglio 2013 alle 18:02

Quante firme false?
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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