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GdF sequestra 78 piante di cannabis: coltivava marijuana in una baracca adibita a serra

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 6 Settembre 2012 alle 11:07 | 0 commenti

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Guardia di Finanza - Una baracca allestita a serra per la coltivazione e la lavorazione di marijuana. Questa è la scoperta degli uomini delle Fiamme Gialle della Tenenza di Asiago, che a Lusiana, paese a pochi passi da Asiago, al termine di un servizio di controllo economico del territorio, hanno sequestrato in totale ben 78 piante di "cannabis indica" alcune delle quali in piena fioritura. Ad insospettire i militari durante un normale pattugliamento è stato il forte odore tipico delle piante di marijuana proveniente da un dirupo della zona, nei pressi di alcune abitazioni.

Dai successivi controlli è emerso che la possibile fonte dell'esalazione fosse una serra posizionata a pochi metri dalla Strada Provinciale che conduceva alle porte del paese. Non appena raccolti sufficienti elementi per individuare il proprietario del terreno, è scattata la perquisizione delle Fiamme Gialle.
Nel corso della perquisizione all'interno dell'abitazione del responsabile - il sessantenne G.O - gli uomini della GdF hanno anche sequestrato circa 170 grammi di marijuana già essiccata, rinvenendo all'interno di uno dei locali ulteriori piante della sostanza stupefacente, riposte in vasi, alimentate con una lampada alogena, per favorirne la crescita.
Il responsabile, che non ha nascosto le proprie responsabilità, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Bassano del Grappa per illecita coltivazione di sostanze stupefacenti, reato previsto dall'art. 73 del D.P.R. 309/90.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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